Archiviato il doloroso capitolo relativo all’esonero di Josè Mourinho, la Roma appare già al lavoro al fine di provare a trattenere nella Capitale Romelu Lukaku anche in vista del prossimo futuro.
Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, la condizione necessaria affinché Big Rom possa rappresentare il punto di riferimento offensivo della compagine giallorossa anche nella prossima stagione sarebbe rappresentata dall’eventuale qualificazione alla Champions League 2024-2025 da parte della truppa di Daniele De Rossi, la quale garantirebbe ai Friedkin quel tesoretto sufficiente per strappare definitivamente al Chelsea il possente centravanti belga.
Tornato in Italia in prestito secco oneroso da 7 milioni di euro, l’ex Inter era riuscito a convincere i Blues a liberarlo per la corrente stagione grazie a un Gentlemen Agreement’s in forza del quale il prossimo giugno, se vorrà nuovamente partire, dovrà farlo alle condizioni imposte dallo stesso sodalizio londinese e per una cifra, nello specifico, pari ad almeno 43 milioni di euro.
Considerando che il potenziale nuovo accordo con il calciatore sarebbe di durata quantomeno triennale, l’investimento complessivo che la Lupa dovrebbe mettere in conto (calcolando anche l’impegnativo ingaggio da 7 milioni di euro + 1 di bonus attualmente percepito dal calciatore) si avvicinerebbe agli 80 milioni di euro complessivi.
