Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale italiana, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla vigilia del match di qualificazione a Euro 2024 contro Malta, in programma domani sera alle ore 20:45. Queste – riportate da TMW – le sue dichiarazioni:
“Vogliamo essere quelli che siamo stati con l’Inghilterra nel secondo tempo, in parte anche nel primo tempo, cercando di essere più precisi in zona gol e più attenti in qualche situazione”.
Conta fare punti adesso…
“Conta sempre, per qualificarsi bisogna sempre fare punti e sono tre in ogni partita, a prescindere dall’avversario”.
È davvero una stagione nuova?
“Le valutazioni a caldo non sono mai giuste, si guarda sempre al risultato. Io penso che siano sbagliate queste valutazioni: ci sono momenti in cui un giocatore può essere non in grande condizione, per le tante partite che giocano”.
C’è un modo diverso di comandare il gioco, o provarci, in questa Italia?
“Non è detto… Ci sono squadre che non comandano mai e alla fine vincono, non c’è un modo solo per vincere. Noi ne abbiamo sperimentato uno e ci è andato bene, quando forse non eravamo tra le prime 5-6-7 migliori a detta vostra. Poi non ci sono medicine giuste o sbagliate: bisogna cercare di giocare bene a calcio, può giocare un giocatore o un altro, si può giocare in un modo o in un altro”.
Cristante e Tonali giovani vecchi, possono essere titolari domani?
“Possono essere della partita, sicuramente faremo diversi cambi: giochiamo ogni tre giorni e valutazioni di questo genere vanno fatte”.
Retegui ancora titolare?
“Devo valutarlo anche lui, domani, poi decideremo”.
Interpellato in conferenza stampa, il Mancio ha aggiunto:
Come ha visto Pellegrini e Spinazzola?
“Spina sta tornando e Pellegrini può giocare lì, in quel ruolo”.
Cosa rispondi a Balotelli che ha detto su Instagram che gli attaccanti in Italia ci sono?
“Che devo rispondere a Mario? Mi fa piacere che ci siano. Non so a cosa si riferiscono… Forse si riferisce a lui? Io gli voglio troppo bene, speriamo possa essere davvero in forma”
