Agli inizi di marzo Lionel Messi, fresco vincitore del Mondiale in Qatar con cui ha completato la propria stellare carriera, non ha ancora rinnovato con il Paris Saint-Germain. La sua permanenza nella Capitale appare tutt’altro che scontata e oltre alle destinazioni extraeuropee si sta facendo spazio la voce che più stuzzica l’immaginario collettivo. Un ritorno del fuoriclasse al Barcellona dopo i due anni in terra francese. L’operazione, al momento ipotetica, ha tanti pro ma anche diversi contro. Ecco un’analisi che prende in considerazione quelli principali.
🗣️ Gerard Romero: “Talks for ˹Leo˺ Messi’s ˹return to Barcelona˺ have already begun.”
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— Barça Worldwide (@BarcaWorldwide) February 22, 2023
PRO
Nessuno gioca a calcio come lui
Acquistare Leo Messi vuol dire e vorrà sempre dire avere in squadra il più forte della nostra epoca. Il club blaugrana è molto cresciuto in quanto a tasso tecnico nell’ultimo biennio, ma nessun elemento della rosa può avvicinarsi alla classe della Pulce. Con lui in campo risolvere problemi, vincere partite, vincere trofei sarà sempre più facile.
Effetto marketing
Nello scorso decennio Leo Messi è stato il Barcellona e il Barcellona è stato Leo Messi. Si tratta di un binomio vincente, indissolubile, universalmente riconosciuto. L’effetto del suo ritorno sul brand della società catalana non può che essere impattante in positivo.
Entusiasmo della gente
Tra le continue minacce del presidente della Liga Tebas per quanto riguarda le finanze, lo scandalo legato a pagamenti poco chiari a un ex arbitro e l’eliminazione prima dalla Champions e poi dall’Europa League, il rischio disaffezione della gente è concreto. Xavi in panchina è stato un primo tassello, una campagna acquisti di livello e la vetta della Liga ne hanno costituito un altro. Il puzzle, però, si completerebbe con l’argentino e spazzerebbe via le polemiche.
CONTRO
Equivoco tattico
Da tantissimo tempo Messi non divide il proprio spazio con un centravanti classico come Robert Lewandowski. Non è tale Mbappé, ma neanche Alvarez o Lautaro. Anche arretrando il raggio d’azione la Pulce troverebbe Pedri, Gavi e De Jong. Tre calciatori giovani e benissimo inseriti nelle dinamiche di gioco. Il fuoriclasse ha ancora voglia di allargare la sua posizione? I top possono sempre convivere, ma non sembra la più naturale delle dinamiche.
Operazione onerosa
Si è detto dei conti tutt’altro che rosei della società. Far approdare Messi in blaugrana vuol dire compiere un esborso importante, anche se a parametro zero. Il calciatore accetterà un ingaggio compatibile con le esigenze del club o finirà per diventare l’unico vero innesto di una campagna acquisti che invece ha anche altre priorità?
Minestra riscaldata
L’amore reciproco tra le parti non si discute. Ma il calcio non è fatto di solo amore, bensì anche di stimoli. Non è scontato che l’argentino riesca a trovare quelli giusti tornando a casa. In una fase di rilancio come quella attuale Xavi ha bisogno di motivazioni altissime per proseguire e ottimizzare il percorso di crescita della rosa.
