Zlatan Ibrahimovic può tornare al Milan, questa volta per incidere senza giocare. I colleghi di calciomercato.com raccontano di un summit positivo avvenuto tra lo svedese e il patron dei rossoneri Cardinale: “Milan–Ibrahimovic atto terzo. Il patron del club rossonero Cardinale ha ribadito, in un summit andato in scena la scorsa settimana a Milano, allo svedese il desiderio di riaverlo a casa. Perché per Zlatan il Milan rappresenta la sua famiglia calcistica: un legame forte che sarà, a prescindere, ancora lungo considerando che i suoi figli giocano ancora nel settore giovanile rossonero. E proprio questo aspetto è da tenere in grande considerazione nelle dinamiche sul futuro di Ibrahimovic.
Cardinale e Ibrahimovic si assomigliano in tanti aspetti. Entrambi hanno in testa solo il successo e ogni azione ha come fine quello di migliorarsi sempre. Tra i due il dialogo è stato positivo così come le prime impressioni.
Ibrahimovic è un leader per definizione. E Cardinale sa che al Milan serve una figura che conosca a menadito ogni angolo di Milanello e le dinamiche dello spogliatoio. Che sappia stimolare tutto l’ambiente nei momenti più difficili. L’opzione più probabile è che Zlatan torni al Milan per collaborare a stretto contatto con Pioli ma siamo ancora lontani dalla definizione. Ibra vuole prendersi il suo tempo per valutare tutto a 360 gradi. Vuole capire se può essere importante in una nuova struttura dove non esiste una sola persona che detiene il potere ma tutti sono fondamentali e collaborano per arrivare al risultato. La sensazione è che le parti si vedranno di nuovo tra novembre e dicembre per capire se ci saranno le condizioni per un ritorno di Ibrahimovic al Milan da dirigente”.