Adrien Rabiot, da poco diventato un nuovo giocatore del Milan, ha rilasciato alcune considerazioni prima della sfida contro il Napoli. Offerte a Sportmediaset, le riprendiamo da Alfredo Pedullà.
“Allegri? Dalla Juve mi chiede molto su questo aspetto. Due anni fa, l’ultimo anno alla Juve ho fatto molto bene a livello di gol e assist. L’anno a Marsiglia 10-11 gol ed anche assist. Mi piace inserirmi, far gol, poi non è una cosa che mi ossessiona, ma so che per un giocatore come me, mezzala, è importante. Poi dopo se facciamo gol e vinciamo le partite a me sinceramente non importa chi fa gol.
Sicuramente è una gara importante. Non è la partita più importante della stagione, ma è importante a livello di motivazione. Non c’è niente da dire, perché l’abbiamo. Ma prepariamo le partite una alla volta. Quello che mi piace del mister è che lui prepara la gara contro il Lecce in Coppa Italia come prepara la gara contro il Napoli, con lo stesso entusiasmo, voglia. Quindi sul questo penso sia la cosa giusta e giocheremo ovviamente per vincerla. Ma non dobbiamo pensare che se vinciamo, pareggiamo o perdiamo il campionato è finito. Il campionato è lungo, sarà difficile, ma possiamo continuare a vincere e questo è importante anche per la fiducia, per i giovani che sono qui, per il nostro percorso.
Su questo vediamo le partite una dopo l’altra e poi vedremo a febbraio, marzo, dove siamo. Sappiamo che dobbiamo lavorare e far crescere tanti giocatori, creare questo gruppo. C’è entusiasmo ma non vogliamo mettere la pressione, dire queste parole. Ci sono squadre forti, come il Napoli che secondo me che ha vinto l’anno scorso, quindi è la squadra più forte d’Italia, ma sicuramente questo lo posso dire: lotteremo per fare il meglio. Lo prometto”.