Il centrocampista dell’Inter, Henrikh Mkhitaryan, ha rilasciato una breve intervista a La Stampa in cui ha parlato della grande stagione in maglia nerazzurra, culminata con la vittoria dello scudetto. Di seguito le sue parole riportate da TMW:
LE PRESENZE E I TANTI MINUTI DI GIOCO – “Abbiamo scherzato su uno striscione durante la festa scudetto è un grande piacere giocare sempre. Non è facile a questa età”.
LO STRISCIONE RESTITUITO – “Merito di Mario Cecchi, collaboratore del mister. Mi ha spiegato il significato, non ho voluto alzarlo: era la nostra festa, non contro il Milan”.
INZAGHI – “Ci stimola tanto, ha sempre qualcosa da analizzare delle partite viste il giorno prima. E poi conosce tutti i calciatori dei campionati europei, a volte ti dice nomi mai sentiti”.
IL TRIO BARELLA-CALHANOGLU-MKHITARYAN – “Siamo ovunque, come se fossero le montagne russe. Avanti e indietro, uno rimedia ai difetti dell’altro”.