Radja Nainggolan è intervenuto sulle frequenze di Radio Romanista soffermandosi sul momento in casa giallorossa e sul suo futuro che, secondo insistenti indiscrezioni, lo vedrebbero di ritorno in Italia. Queste – riportate da TMW – le sue dichiarazioni:
“Noi avevamo due come Totti e De Rossi che ti spingevano a dare tutto. Pellegrini è importante, ma è giovane e da solo per lui non è facile, mancano un po’ di giocatori di appartenenza”.
“Perché la Juve in quel momento era imbattibile. Ora come società è superata dall’Inter e le altre squadre approfitteranno del calo della Juve. Con la mia Roma ce la saremmo giocata per il titolo alla grande. Sono passati giocatori incredibili anche se non abbiamo vinto nulla. Alla Roma di adesso manca il dominio delle partite”.
“La Conference della Roma è stata una cosa bellissima e se la meritava. La Roma comunque merita di giocare la Champions”.
“Futuro? Cercherò di farmi trovare pronto appena troverò qualcosa di nuovo. Mi è dispiaciuto chiudere così con l’Anversa, ma loro pianificano già di mettermi da parte”.
