Reduce dall’esordio da record con la Nazionale maggiore a nemmeno 17 anni, Simone Pafundi ha raccontato le fortissime emozioni provate a margine dell’indimenticabile prima partita con gli azzurri, avvenuta nella recente amichevole contro l’Albania:
“L’emozione dell’esordio è stata tanta e forte perché è un sogno che ho da quando sono piccolo. È stato tutto molto bello. Mancini? Non mi ha detto niente, penso per farmi giocare tranquillo. Dopo la gara ho videochiamato subito mia mamma poi mio padre e mio fratello”.
“Le giovanili azzurre sono state un passaggio molto perché, è stato un trampolino. Ringrazio tutto lo staff dell’U17 perché è anche merito loro se sono qua. Il primo giorno qui è stato un po’ strano, poi è andato tutto liscio. I ragazzi sono subito stati molto gentili per me”.