PAULO DYBALA ROMA – Partiamo dall’ultima prestazione, decisamente la migliore. Paulo Dybala ha letteralmente dipinto calcio nel match tra la sua Roma e il Monza, dove ha trovato una doppietta e trascinato i giallorossi (vittoriosi 3-0) con una eccitante mescolanza di classe e incisività.
100&50 – Con la doppietta contro il Monza, Paulo Dybala è diventato l’ottavo giocatore a toccare la soglia delle 100 reti, e 50 assist, in Serie A, da quando Opta raccoglie il dettaglio dei passaggi vincenti (dal 2004/05). Milestone.#RomaMonza #SerieA pic.twitter.com/VvpF4iT59C
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Cento gol e cinquanta assist in Serie A per la Joya, numeri che certificano lo status che l’argentino ha sempre dimostrato di meritare, pur dovendo convivere con una parte della critica propensa a sottolinearne (in maniera decisamente esagerata) i limitanti problemi fisici. Discutere un calciatore del genere, è bene ricordarlo, palesa una lacuna emozionale che bisognerebbe cercare di colmare.
Le prime quattro uscite del nativo di Laguna Larga con la maglia dei capitolini hanno mostrato un calciatore già centrale nelle idee di José Mourinho, capace (ovviamente, come la sua storia insegna) di mandare in porta i compagni (suo l’assist ad Abraham contro la Juventus, in una partita decisamente speciale per il classe ’93) e propenso anche al sacrificio, come testimoniano i tanti recuperi difensivi e, al contempo, la necessità di convivere con un gioco, quello della Roma, che richiede grande partecipazione alla fase di non possesso anche agli attaccanti, chiamati poi a risalire il campo con rapide ed efficaci transizioni.
1 – Los equipos de Paulo Dybala 🇦🇷 no pierden un partido de local por Serie A 🇮🇹 en donde el argentino anota desde abril de 2015, cuando el Milan venció al Palermo (2-1). Desde allí pasaron 38 triunfos y tan solo un empate, todos en Juventus. Amuleto. pic.twitter.com/apEHi8hVwS
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Chissà se questo dato – le squadre di Dybala non perdono una partita casalinga in Serie A in cui Paulo ha segnato addirittura dall’aprile 2015 – potrà essere rinvigorito anche all’Olimpico, dove ieri, con la prima doppietta, la Joya ha ricominciato a brillare.
