L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha parlato a Sky Sport al termine del match vinto 1-0 contro il Tottenham nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
“Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra molto forte. Si tratta, però, solo del primo passaggio. La prestazione ci darà fiducia e forza, anche se forse nel secondo tempo potevamo palleggiare di più. Se stavamo tanto centrali facevamo il loro gioco, abbiamo cercato di muovere molto sia Brahim che Leao. La fascia sinistra, quando ha spazio, diventa molto importante. De Ketelaere ha avuto bisogno di più tempo di quanto pensassimo per ambientarsi, ma adesso sta meglio. Speravo sia per la qualificazione che per lui che potesse segnare. Ha le qualità, ci crede e lavora bene: ci darà soddisfazioni.
Noi abbiamo provato a essere aggressivi, poi loro ci hanno scavalcato qualche volta. Abbiamo accettato tanti duelli ed è quello che dobbiamo fare. A certi livelli devi fare questo tipo di calcio. Abbiamo avuto una pausa troppo lunga per le nostre qualità e i giocatori sono tornati a sorridere e a essere più leggeri. Ci eravamo creati molte aspettative, per noi provare a rivincere il campionato senza abitudine era troppo difficile. Sono sicuro che la squadra tornerà a giocare il calcio che ci piace. Da quello che vedo in allenamento siamo guariti, ma i risultati e le prestazioni ci daranno ancora più soddisfazioni. Thiaw ha lavorato bene da sempre. I ragazzi che non mollano e in allenamento alzano l’attenzione arrivano. La società ha preso giovani di talento, ma non tutti i ragazzi stranieri riescono a essere pronti. Anche Kalulu e persino Leao ci hanno messo tempo. In Italia, e al Milan ancora di più, si fa fatica ad aspettare.”
