🔴⚫ Pioli: “Con la Lazio gara da dentro o fuori! CDK non si arrenda, troverà ancora spazio”

Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del cruciale scontro Champions contro la Lazio, in programma domani alle ore 15:00 a San Siro. Queste – riprese da TMW – le dichiarazioni del trainer parmigiano:

Cosa ha pensato nel veder festeggiare il Napoli?
“È un passaggio di consegne ad una squadra fortissima, al quale vanno i nostri complimenti. Hanno dimostrato di essere la squadra più forte, l’hanno meritato, complimenti a Spalletti, ai giocatori e alla società. Vedendo i festeggiamenti abbiamo pensato all’anno scorso… Speriamo di ripeterci in futuro”.

Perché si fatica con le piccole?
“Non è una coincidenza. Dal Napoli in poi la squadra ha dominato le partite più di quanto lo faceva prima, ma abbiamo ottenuto solo 2 vittorie e 4 pareggi, ma bisognava invertire i risultati per come abbiamo controllato le gare. Se non siamo riusciti a vincere significa che c’è mancato qualcosa nell’area avversaria. Mi auguro che domani controlleremo le partite e che saremo più concreti ed efficaci in zona gol”.

È l’ultimo treno Champions?
“Certo che la squadra è consapevole dei jolly che abbiamo buttato via e che non possiamo buttarne via degli altri. È quasi da dentro o fuori domani. Dobbiamo fare tanti punti da qui alla fine e domani è molto importante”.

Rimpianti per le scelte?
“So quello che faccio e perché lo faccio, so assumermi la responsabilità. Non c’è un Milan 1 o Milan 2. Non è mancata la prestazione, ma il risultato finale vincente”.

Cosa rispondi a chi critica il Milan?
“Non devo rispondermi bene, so che stiamo bene e che ci crediamo. Abbiamo lavorato su certe situazioni: 16 vittorie totali, 12 volte eravamo in vantaggio. È inevitabile che dobbiamo essere più precisi e determinati nelle situazioni finali. Sono molto fiducioso e lo sono anche i miei giocatori”.

Hai ricevuto messaggi della proprietà?
“Non c’è bisogno, ci sono vicini sempre. Sappiamo che questo è il mese decisivo”.

Come mai dei nuovi arrivati tutti, tranne Thiaw, hanno trovato poco spazio?
“Hanno le qualità per essere giocatori importanti. Possiamo fare di più”.

Si deve entrare in campo con positività?
“La squadra sta bene, non è preoccupata, non ha timore, non ha paura, non è affranta, ma è concentrata e determinata. Noi dipendiamo dai risultati: sorridiamo se vinciamo, non siamo felici perché abbiamo aspettative alte”.

Si è arreso su De Ketelaere?
“Non si deve arrendere il giocatore e non lo sta facendo: fin quando vedrò disponibilità credo in lui. Tutti i giocatori devono sfruttare al massimo le occasioni; se ci sarà occasione troverà spazio”.

Perché non è entrato Rebic?
“Ho scelto altre caratteristiche. Faccio le formazioni per cercare di vincere le partite, quindi scelgo ciò che sento e ciò che vedo in base alla strategia della partita”.

By Nicola Cosentino

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