Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in seguito al successo sul Lecce. Di seguito le sue parole.
Superato il Milan dello Scudetto come punti…
“Stiamo bene, però dobbiamo assolutamente insistere. Oggi abbiamo fatto la partita che dovevamo, nelle prossime il nostro livello dovrà essere molto alto. Dobbiamo preparare al meglio la partita di giovedì, perché è un appuntamento importante. Dobbiamo cercare di prenderci un po’ di vantaggio alla prima partita”.
È il momento migliore della stagione?
“Non è stato semplice nemmeno oggi, abbiamo concesso una traversa che poteva riaprire la gara. Avevo la sensazione che potevamo fargli male in qualsiasi momento… Ho fatto anche rifiatare qualcuno e dato minutaggio a chi ne aveva bisogno”.
68 punti, uno in più dell’anno dello Scudetto…
“Non sono state ribaltate: tra entrate e uscite abbiamo cambiato più di 20 giocatori, si contano solo le entrate spesso… La stagione non è finita. Fare meglio dell’anno dello Scudetto sarà molto difficile, ma i bilanci si fanno alla fine. Certe volte affrettiamo troppo, sia sui singoli giocatori con i giudizi che sulle squadre. ora proveremo a vincere la sesta di fila. Bilancio dopo la Salernitana”.
Come vede Leao?
“Lo sta facendo, è a metà dell’ultimo scalino. Lo vedo motivato, partecipe, molto molto felice”.
Chi vincerebbe in una sfida tra questo Milan e quello dello Scudetto?
“Troppo difficile, caratteristiche diverse, annate diverse. Io spero che possa essere il mio Milan più forte, che possa vincerle tutte e andare in finale di Europa League. È un Milan forte, perché i nuovi hanno alzato il livello di qualità”.
In cosa sei stato bravo?
“Non sono stato bravo io, ma siamo stati bravi tutti a lavorare tanto: più arrivavano critiche, più lavoravamo tanto. Anche per i tifosi, che ci hanno sempre criticato, ma perché ci vogliono bene e ci hanno sempre sostenuto. I vostri giudizi cambiano velocemente, quindi dobbiamo stare coi piedi per terra”.