❗ Pioli: “Mou furbo, alla vigilia esalta sempre l’avversario. Sfogo Rocchi? Chi sbaglia venga punito”

Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match che attende il Milan contro la Roma a San Siro. Queste – riprese da MilanNews.it – le sue dichiarazioni:

Nella situazione di classifica del Milan cos’è meglio fare, guardare avanti o indietro? “Cercare di avere un obiettivo ben preciso, quello di migliorare il girone d’andata. Migliorarlo ti garantirebbe il terzo posto, se vuoi ambire a qualcosa di più devi migliorarlo veramente tanto”.

C’è stata una riunione dopo l’Atalanta? “L’incontro c’è stato. Mi è sembrato un incontro efficace su quello che vogliamo fare da domani in avanti. Abbiamo obiettivi belli chiari. Abbiamo subito un’altra delusione dopo la Champions, dobbiamo trasformare questa delusione in grande energia per riscattarci immediatamente”.

C’è l’idea di riportare Theo a sinistra? “Credo che Theo abbia fatto molto bene da centrale, anche l’altra sera ha dato assist a Rafa. Vedrò che scelte fare per domani, sicuramente Theo sarà in campo”.

Mourinho ha detto che il Milan è in lotta per il titolo: “Mourinho è un top. Intelligente, furbo e scaltro, prima di certe partite esalta sempre gli avversari”.

Ieri il designatore AIA Rocchi ha chiesto più rispetto: “Sono completamente d’accordo con Rocchi. Lo stimo tanto. Tutti noi addetti ai lavori dobbiamo abbassare i toni, vogliamo un confronto sereno. Se qualcuno degli addetti ai lavori sbaglia deve essere punito anche duramente. D’altra parte chiedo più uniformità e coerenza nel metro d’arbitraggio”.

Sei imbattuto contro Mourinho, come mai? “Te la sei preparata questa domanda? (ridr, ndr). Non sono mai scontri tra allenatori ma tra squadre che cercano di mettere in campo le proprio qualità. Giocare contro la Roma non è mai semplice, è una squadra molto fisica e organizzata, sono molto pericolosi sulle palle inattive. Dovremo mettere in campo una prestazione di alto livello per vincere”.

Di cosa avete parlato in spogliatoio? “Ci sono rimaste due competizioni, avremo 4 settimane pulite di campionato prima dell’Europa League. Il nostro numero più negativo sono i gol subiti, è chiaro che è questo deve essere un obiettivo per tutti i giocatori, tutta la squadra deve difendere meglio, essere più collaborativa e più organizzata. Se è vero che siamo il secondo miglior attacco siamo la sesta miglior difesa, dobbiamo avere questo focus. Se tutti diamo qualcosina in più possiamo ottenere risultati migliori”.

Ha sentito Cardinale nelle ultime ore? “Non ho sentito la proprietà ma sento sempre i nostri dirigenti, Furlani, Zlatan, Moncada e D’Ottavio. La presenza della proprietà è sempre uno stimolo positivo. Nessuno di noi può essere soddisfatto della stagione, abbiamo l’obiettivo di migliorarla”.

I numeri del Milan negli scontri diretti, non proprio positivi: “Non è dovuto a casualità. Quando affronti avversari del tuo valore o mantieni un livello alto o rischi di perdere le partite. Sicuramente non siamo riusciti ad avere un altissimo livello negli scontri diretti, è un altro aspetto da migliorare”.

Il Milan prenderà un altro difensore sul mercato? “La società sta lavorando per colmare questa necessità. È arrivato Gabbia, è arrivato Terracciano, abbiamo riempito un po’ le nostre difficoltà ma sicuramente manca ancora un difensore”.

Il cambio contro l’Atalanta, Kjaer invece di Simic. C’è una spiegazione particolare? “Perché per le posizioni che abbiamo preso contro l’Atalanta mi sembrava Kjaer più adatto ad occupare la posizione centrale. Adesso, con tutto il rispetto, mi sembra esagerato parlare di SImic uscito dai radar.  Sta facendo benissimo e viene preso in considerazione, in quel momento lì ho fatto un’altra scelta perché perdendo l’unico difensore centrale in campo ho schierato l’altro difensore centrale che avevo”.

By Nicola Cosentino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post correlati