Il caso Paul Pogba tiene banco in casa Juventus, ovviamente. Il francese, fermato per doping, sta vivendo l’ennesimo capitolo complesso degli ultimi anni di carriera. Ma ora cosa accade?
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport Pogba attende le controanalisi il cui iter è già stato avviato. Statisticamente è impossibile che esse portino ad un risultato diverso e dunque si passerà alla seconda fase in cui ci sono tre strade difensive per Pogba. La prima è l’ammissione di assunzione ma la dimostrazione di non intenzionalità che però ridurrebbe solo di un anno, dunque da 4 a 3, gli anni di squalifica.
La seconda via è quella di fatto di un patteggiamento che prevede un iter accurato che deve partire dal calciator per far sì che la squalifica si riduca ad 1 anno. La terza via, lunga e complessa, è quello di uno scontro legale in Italia passando per i vari tribunali.