Davide contro Golia: perché il PSG deve temere il Lens

Additato spesso come campionato di “livello inferiore” rispetto ai principali tornei europei, la Ligue 1, quest’anno in particolar modo, sta smentendo questo becero luogo comune. A conferma di ciò, vi è l’aspra lotta al titolo cui hanno dato vita PSG e Lens e a cui, in queste ultime battute, si è inserito il Marsiglia. Ma è sulle prime due squadre che ci concentreremo quest’oggi.

Perché il PSG deve temere il Lens

Appurato che il Paris Saint Germain, con l’ultima campagna acquisti estiva, ha costruito quello che può definirsi a tutti gli effetti un dream team, le dinamiche calcistiche però sono varie e mai prevedibili. La supremazia della squadra parigina, sulla carta, appare netta e schiacciante in tutte le zone del campo e al cospetto di tutti gli organici presenti in Ligue 1. Le dinamiche cui il calcio pone di fronte, però, non sempre sono lineari e premiano la squadra meglio attrezzata.

I fattori necessari per giungere alla fine di una corsa prima di tutti gli altri sono molteplici, ma la componente psicologica è sicuramente quella più impattante e determinante. Proprio perché sensibilmente superiore a tutte le altre squadre del campionato francese, agli uomini di Galtier è costantemente chiesto di vincere e di spazzare via ogni dubbio o perplessità. Ciò porta loro a giocare con il costante “dovere” di dimostrarsi superiori e le avversarie ad affrontarli in modo guardingo e di prodigarsi in quella che spesso viene definita ” la partita della vita”. Quest’anno gli esempi sono lampanti: sconfitta contro Rennes e Lens e pareggio contro il Reims.

A ciò, però, è necessario aggiungere e sottolineare con una certa vemenza lo splendido cammino fin qui percorso dal Lens di Franck Haise, che dopo il settimo posto della passata stagione si sta prodigando in un qualcosa di sublime. Il tecnico francese, in carica dal 2020, con pazienza e progettualità, pienamente sostenuto e supportato dal proprio club, ha dato vita ad un progetto interessante che, al momento, sta fornendo ampie soddisfazioni. Puntando su una struttura già preesistente e compatta e integrando ad essa elementi di qualità, volti a migliorarla e non a stravolgerla, club e allenatore stanno dando vita ad una vera e propria favola. Dopo 21 partite e con 17 ancora da disputarne, il club si trova adesso al 3′ posto in classifica con 45 punti, ad una sola lunghezza dal Marsiglia 2′ e a sei dal PSG primo. Ciò che più salta all’occhio, è la forza psico-fisica di questo gruppo, alla prima vera occasione di poter alzare un prestigioso titolo, che negli scontri diretti contro le altre due pretendenti al trono ha prima schiantato 0-1 il Marsiglia e poi battuto 3-1 il PSG.

 

I presupposti per sognare ci sono tutti.

By Demetrio Oriolo

Durante il percorso di formazione classica ho sviluppato l'interesse per il giornalismo. Mi sono immerso nel mondo dell'informazione nel 2016, prendendo parte ad alcuni progetti in via di sviluppo, salvo poi continuare questo percorso di formazione e di crescita lavorando per prestigiosi progetti quali "Il Calcio Calabrese", "Calciomercato Report", "La Politica del Popolo" e "Calciatori Ignoranti". Sono uno dei fondatori del blog "Carpe Ideam". Nel corso degli anni ho collaborato con le testate "La Notizia Sportiva", "Pianeta Serie B" e "Calabria Live" e con il blog "Pianeta Champions" nel ruolo di editorialista. Vanto diverse pubblicazioni con "Il Quotidiano del Sud".

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