PSG, Vitinha: “Voglio raggiungere il livello di Mbappé. Messi o Ronaldo? Nessuno dei due”

PSG VITINHA – Primo acquisto ufficiale del PSG, il portoghese Vitinha ha parlato ai microfoni di RMC Sport. Di seguito le sue parole riprese da TMW.

Spaventato dal salto Wolves-Porto-PSG?
“No. Avrei avuto paura se al Porto non avessi giocato, ma tutti sognano club come il PSG. Sono solo felice, niente paure, era uno dei miei obiettivi. Qui voglio provare a imporre il mio gioco”.

Sente pressioni per via del costo elevato dell’affare?
“No, perché è una cosa decisa dal mercato e dalle società. Io non posso pensare a certe cose, devo concentrarmi solo sul lavoro e ai tifosi del PSG prometto che lavorerò per aiutare la squadra. Io sono un giocatore tecnico, mi piace avere il pallone e pensare ed organizzare il gioco. Sto aggiungendo anche la parte difensiva, l’aggressività nel recupero. Mi sento un giocatore molto più completo, ma ci sono margini per migliorare”.

Si vede titolare al PSG?
“Chiunque ha quest’idea… Chi vuole essere una riserva? Poi però le partite le iniziano in 11, io devo essere pronto per ogni scenario”.

A chi la descrive come nuovo Verratti che dice?
“Io voglio essere solo Vitinha, un riferimento così che il mio nome sia posto nelle domande ad altri giocatori. Compatibilità? Chiedete all’allenatore, non a me”.

Che impressioni ha di Galtier?
“Buone, ha parlato al gruppo di diverse cose anche se non ancora dello schema. Ha fatto un ottimo lavoro a Lille, Saint-Etienne e Nizza”.

Più Team Messi o Team Ronaldo?
“Sono due mostri del calcio, non si possono confrontare…”.

Intimidito dal dover dividere lo spogliatoio con Mbappe e Neymar?
“No, anzi, mi sento particolarmente fortunato. Per me è un privilegio condividere lo spogliatoio con loro. Voglio raggiungere il livello di Mbappe, è incredibile, è uno dei migliori al mondo. Farò di tutto per riuscirci ma servirà tanto lavoro. Lo vedo come ispirazione”.

Ha sentito qualche portoghese prima di arrivare?
“Posso dirvi che mi ha chiamato Pauleta, è stato incredibile. Si è offerto di aiutarmi per tutto ciò di cui avevo bisogno. E poi ovviamente ho parlato anche coi compagni di squadra Danilo e Mendes”.

Si sente pronto per il PSG?
“Sono prontissimo. Poi c’è sempre da migliorare, ho solo 22 anni… È per questo che lavoro ogni giorno”.

Vorrebbe giocare con Neymar?
“A chi non piacerebbe? Certo”.

By Alessio D'Errico

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