Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida con la Salernitana. Di seguito le sue parole riportate da TMW.
A Salerno è cambiata la panchina. Che partita si aspetta?
“A Salerno è sempre bello giocarci, è un campo caldissimo. Inzaghi è arrivato da poco, vediamo che modulo attuerà”.
Come stanno i nazionali?
“Bene. Nandez tornerà oggi pomeriggio”.
E’ una gara salvezza?
“Tutte le gare saranno importanti, già da domani. Spero di salvare questa squadra ed insieme possiamo farcela”.
Hatziaidakos?
“Non sarà disponibile per domenica. Luvumbo sta bene, anche se ogni tanto si riacutizza un problema. A Carbonia ho provato alcune varianti come Zappa mezz’ala”.
Come hanno vissuto queste due settimane i suoi ragazzi?”
“Non sono contenti della situazione, ma lavorano tantissimo. Se mi accorgessi di distrazioni varie, prima mi ixxxxxo e poi li striglio. I ragazzi sanno di fare degli errori che in genere non facciamo. Questi 15 giorni sono stati importanti per lavorarci su”.
Lapadula?
“Oggi ha fatto tutto l’allenamento con il gruppo. Domani vorrà venire, anche se non potrà giocare. Domani parlerò con lui. Mancosu? Lo vedo sempre meglio, si allena bene e può giocare in qualsiasi ruolo dell’attacco, anche l’esterno.. Sta a me trovare la sua posizione migliore”.
Scuffet giocherà a Salerno?
“Si, giocherà lui”:
Come gestirà l’abbondanza in attacco con il ritorno di Lapadula?
“Sceglierò coloro che corrono di più e li sostituirò non appena vedrò la stanchezza”.
Come si vive il calcio a 72 anni?
“Anzitutto ringrazio tutti per gli auguri. Per quanto mi riguarda è bello vincere, ma la felicità è limitata al giorno della vittoria”.
Nandez terzino è un’opzione?
“Nandez lo metto, a prescindere. E’ un’opzione che tengo in considerazione, può giocare in varie posizioni”.
La visita di Antonio Conte?
“Era da tempo che mi aveva promesso di venire e mi ha fatto un grande piacere. Abbiamo parlato di varie cose”.
Il suo pensiero sul calcioscommesse?
“Sono ragazzi giovani, hanno tanto tempo libero e si annoiano. Mi metto nei piani dei genitori, che per quanto si impegnano, non conosceranno mai bene i propri figli. Io non ho mai giocato neanche una colonna della schedina. Mi dispiace per questi giovani che si buttano via nonostante un futuro importante”.
Petagna come sta?
“Si sta allenando molto bene e non posso che lodarlo”.
Conte le ha chiesto qualcosa sulla Roma?
“Assolutamente no. Abbiamo parlato di Londra, di Cagliari e altre cose”.
