Intervenuto ai microfoni di Prime dopo lo storico ritorno della semifinale di Champions League contro il Paris Saint-Germain, Marco Reus non ha trattenuto tutta la propria commozione dopo l’ufficialità del pass per la finale strappato dai suoi.
Proprio come nel 2013, i gialloneri saranno chiamati a inseguire la Coppa dalle Grandi Orecchie nella strepitosa cornice di Wembley: i ragazzi allora guidati da Jürgen Klopp furono battuti dal Bayern Monaco, vincitore in extremis grazie a un guizzo di Arjen Robben.
Corsi e ricorsi storici a dir poco da brividi, perché proprio i bavaresi potrebbero clamorosamente sfidare ancora il BVB nell’ultimo atto della massima competizione continentale in caso di passaggio del turno domani a Madrid.
“Andiamo a Wembley: follia, follia… Torneremo lì dopo oltre dieci anni. Dobbiamo far si che ciò accada, è il nostro momento adesso”.
Dopo il già annunciato addio al termine della stagione, per l’ex capitano potrebbe trattarsi della perfetta chiusura di un cerchio e del finale di un libro che neppure il miglior autore al mondo avrebbe mai potuto neppure minimamente immaginare di poter scrivere.
