🔍 Rocchi: “Mkhitaryan-Di Lorenzo? Problema procedurale, per noi non è rigore. Su Conceicao al VAR non sono stati scrupolosi”

Gianluca Rocchi, designatore degli arbitri di Serie A, ha parlato a Dazn durante Open Var, analizzando il rigore contestato concesso al Napoli per il contatto tra Mkhitaryan e Di Lorenzo. Riprendiamo le sue parole da Alfredo Pedullà:

“Il rigore della Juve? Al VAR non sono stati particolarmente scrupolosi. Intanto sottolineo che non tutti gli step on foot sono rigori. Serve uno scontro vero per il pallone, una contesa. Qua il giocatore cerca l’avversario, c’è uno step on foot chiaro, ci saremmo aspettati un on field review e un calcio di rigore. Al VAR vanno veloce nella revisione perché io ho ribadito che non tutti i pestoni sono rigori, sennò non ne leviamo più le gambe. Questo però è paragonabile ad uno sgambetto.

Questa giornata è stata molto complessa. Questo è un episodio molto particolare, qua il grande problema è procedurale. L’arbitro può non aver visto, secondo me comunica al Var più che all’assistente. Agli assistenti abbiamo fatto fare un percorso per trasformarli in “piccoli” arbitri, visto che col VAR si è limitato il loro lavoro. Quello che non mi è piaciuto per niente, proprio per niente, è l’ingerenza di Bindoni che va oltre quello che gli abbiamo chiesto. Noi abbiamo chiesti agli assistenti di intervenire su cose al 100% sicure e nella loro area di competenza, e questo non lo è anche perché l’arbitro era in controllo. Quindi la decisione non è corretta, non è calcio di rigore e ci saremmo aspettati on field review. In scala di responsabilità molte sono dell’assistente, alcune dell’arbitro e alcune del VAR, questo in scala di responsabilità. Il fatto che ci sia un contatto e dobbiamo intervenire non mi piace sentirlo: noi vogliamo calci di rigore chiari, interventi per togliere gol chiari, mentre la soglia è più bassa su gravi falli di gioco e condotte violente. Questo rigore è sotto soglia. Se questo rigore viene concesso live da Mariani viene probabilmente accettato in modo diverso e noi lo avremmo supportato con più facilità. Il percorso procedurale non ci è piaciuto per niente”.

By Demetrio Oriolo

Durante il percorso di formazione classica ho sviluppato l'interesse per il giornalismo. Mi sono immerso nel mondo dell'informazione nel 2016, prendendo parte ad alcuni progetti in via di sviluppo, salvo poi continuare questo percorso di formazione e di crescita lavorando per prestigiosi progetti quali "Il Calcio Calabrese", "Calciomercato Report", "La Politica del Popolo" e "Calciatori Ignoranti". Sono uno dei fondatori del blog "Carpe Ideam". Nel corso degli anni ho collaborato con le testate "La Notizia Sportiva", "Pianeta Serie B" e "Calabria Live" e con il blog "Pianeta Champions" nel ruolo di editorialista. Vanto diverse pubblicazioni con "Il Quotidiano del Sud".

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