💥 Sabatini: “Totti è stato prigioniero. Nainggolan tanto forte quanto testa di c***o”

L’ex direttore sportivo della Roma Walter Sabatini ha parlato al Corriere dello Sport rivelando diversi retroscena riguardanti alcuni calciatori, su tutti Francesco Totti Radja Nainggolan.

Queste le sue dichiarazioni, riportate da Tuttomercatoweb: “Totti? Non poteva non esserci egoismo in lui, la vita l’ha condotto su quel sentiero e non ha mai avuto la forza intellettuale di liberarsi. A Roma è stato un prigioniero, già a 17 anni non poteva uscire di casa: l’isteria che ho visto verso di lui l’ha pagata con la solitudine, anche oggi è un ragazzo solo. Ha sensibilità e capacità di giudizio. Non gli riconosco la cultura necessaria a vivere nel branco, ma merita di essere un dirigente. Non come Ibra, troppo generico: devono affidargli il comparto sportivo. Avevo preso una persona per recuperare alcuni giocatori alle 3 di notte, capitava sempre con Maicon e Nainggolan: Radja forse è stato il centrocampista più forte che ho avuto, però testa di c… notevole. Doveva chiamarmi ogni giorno all’una di notte, ma spesso e volentieri mi prendeva per il c… alla grande”.

By Nicolò Volonterio

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