SRNA SHAKHTAR – Darijo Srna, Direttore dello Shakhtar Donetsk ed ex bandiera del club, ha parlato in una lunga intervista rilasciata a Marca della situazione difficile del club ucraino. Di seguito le sue parole.
“Sono orgoglioso della mia squadra, per me sono tutti eroi. Questa è la mia terza guerra: nel 1991 in Croazia, nel 2014 nel Donbass ed ora in ucraina. L’inizio fu un disastro, eravamo a Kiev con la squadra e stavamo organizzando l’uscita dal Paese dei ragazzi, soprattutto gli stranieri. In questi anni abbiamo giocato a Leopoli, Odessa, Jarkov, ora laChampions a Varsavia: a volte mi sveglio e non so dove mi trovo. La UEFA, a partire da da Ceferin, ha fatto di tutto per aiutarci. LA FIFA, invece, ci ha distrutto, non ci ha protetto in nessun momento. Se fossimo stati Real Madrid, Barcellona o Siviglia o Bayern Monaco l’avrebbero aiutati rapidamente. Anche noi siamo una squadra che ha dato molto al calcio europeo negli ultimi 20 anni. Mi piacerebbe che qualcuno della FIFA venga con noi e con le altre squadre ucraine per sapere come si vive sotto sirene e bombe”.
