Gianlucadimarzio.com riporta ulteriori dichiarazioni rilasciate nelle scorse ore dal CT azzurro, Luciano Spalletti, a margine della prima giornata del workshop organizzato dall’UEFA con le 24 nazionali finaliste del prossimo Europeo.
“Per essere competitivi e per la forza degli avversari dobbiamo fare ancora uno step, ma quando conta l’Italia sa sempre dare quel qualcosa in più“, ha esordito il CT.
“Avere la storia a favore è un trampolino per i calciatori, ma dobbiamo riuscire a fare meglio di quanto abbiamo fatto. Anche se non siamo al livello delle migliori come ad esempio Spagna, Francia, Germania e Inghilterra vogliamo lavorare per arrivarci”.
“Manca ancora un pò di tempo, il lavoro però è già fatto, non avremo a disposizione altre finestre. Il blocco di 15/16 giocatori delle amichevoli di marzo sarà quello, ma avremo modo di valutare in quest’ultima fase della stagione chi farà vedere qualità”.
“Credo sia più giusto portare il numero dei convocati a 26, a patto di poterne portare 15 in panchina”.