L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti ha parlato a Radio Kiss Kiss alla vigilia del ritorno dei quarti di Champions League contro il Milan.
Ecco le sue dichiarazioni, riprese da TMW:
“La partita col Verona me l’aspettavo così difficile. Dovevamo essere lucidi. In fase di possesso non siamo riusciti a trovare spazi tra i loro calciatori. Loro sono abituati a fare questo tipo di partite e sono stati agevolati dall’atteggiamento e dalla nostra non lucidità. Il Napoli va bene sia in casa che in trasferta, è sempre l’atteggiamento degli avversari a determinare, magari quando giocano in casa gli avversari provano di più a far gol mentre al Maradona vengono per un pari, stanno tutte più chiuse, più basse e diventa più complicato.
Osimhen ha dato quella vampata di entusiasmo che ormai gli attribuiscono giustamente i nostri tifosi e ha fatto vedere subito di essere dentro la partita. Gli servivano questi 25′ di rodaggio per essere pronto a giocare martedì. E’ stato fatto un lavoro ricercato in maniera corretta. Più o meno la formazione ce l’ho in mente, poi è chiaro che si andrà a vedere anche i calciatori negli allenamenti.
Il tifo è una cosa fondamentale per noi. Quando ho visto che c’è stato il riavvicinamento sono stato felicissimo, è stato merito di De Laurentiis. Io dico che privare i nostri calciatori dell’affetto e dell’amore dei tifosi, che fanno fatica tra l’altro a mantenere nascosti, era ingiusto. Ora che siamo tutti dentro questa voglia di amore per il Napoli diventa tutto più facile per noi.”