Dopo circa un mese di stop, Jose Mourinho ha finalmente potuto schierare in campo Leonardo Spinazzola. L’esterno umbro, fermatosi per la seconda volta questa stagione, è tornato in campo dal primo minuto nella sfida europea dell’Olimpico contro il Salisburgo, valsa alla Roma il passaggio del turno e l’accesso agli Ottavi di Finale di Europa League.
L’esterno, costretto a lasciare anticipatamente il campo nel corso del big match di campionato tra Napoli e Roma, ha dovuto fare i conti con una lesione di primo grado al flessore della coscia destra. Secondo rilevante infortunio stagionale che lo ha costretto a stare fuori per un po’. Adesso, dopo il ritorno, sarà necessario ritrovare il ritmo partita per aiutare i suoi compagni nello sprint finale.
Quanto è importante Spinazzola per la Roma?
Basterebbe un aggettivo per rispondere a tale domanda: tanto. Leonardo Spinazzola per questa Roma è tanto importante. Ma i pareri, nel calcio così come nella vita, non hanno rilevanza se non sono fondati e basati su idee consistenti. Per questo appare doveroso capire in che modo questo giocatore potrà tornare utile al tecnico portoghese.
L’identikit tecnico-tattico della Roma di Mourinho appare ormai chiaro da tempo. L’incredibile consistenza qualitativa del reparto avanzato non è adeguatamente supportata da una forte qualità di impostazione negli altri reparti, per questo il tecnico ha impostato la sua squadra su concetti di compattezza e ripartenza.
Il 3-4-1-2 o 3-4-2-1 sono ormai gli schieramenti prediletti dal tecnico, che consentono lui di avere un buon numero di giocatori davanti all’estremo difensore in grado di chiudere gli spazi e soffocare le iniziative avversarie e il tridente, schierato non sempre allo stesso modo, che garantisce qualità di manovra negli ultimi metri ed imprevedibilità.
— AS Roma (@OfficialASRoma) February 25, 2023
Appare dunque chiaro che l’apporto degli esterni nella doppia fase diventa prezioso. Sia per garantire maggiore solidità in fase difensiva, sia per aiutare i mediani in mezzo al campo nei compiti di interdizione di prima impostazione e soprattutto per offrire alternative alla manovra in fase di offesa. Spinazzola, meglio di tutti i suoi compagni di reparto, risulta prezioso in tutti e tre i compiti generalmente richiesti dal tecnico ai giocatori di fascia.