Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, è intervenuto a Radio Punto Nuovo. Ecco quanto raccolto da TMW: “Il Napoli è stato il Napoli e ha fatto un’impresa incredibile, noi dalla nostra abbiamo fatto ottime cose. Poi tra vincere lo Scudetto e vincere la Serie B c’è una bella differenza (ride ndr). Incontrare ora il Napoli all’esordio è una bella notizia, sarà una gran cassa di risonanza per noi e per tutto l’ambiente. È ancora presto per trarre qualsiasi tipo di considerazione, ma sarà subito un test importante per capire cosa potrà fare il Frosinone al suo ritorno in Serie A.
Zerbin e Gaetano? Alessio è un calciatore di cui conserverò sempre un ottimo ricordo, ma bisognerà capire quale saranno le strategie del Napoli e del suo entourage. Da quello che mi arriva dal mio responsabile dell’area tecnica, sia Zerbin che Gaetano non sono calciatori al centro della nostra agenda. Di certo, Alessio è sempre ben voluto a Frosinone. Chissà che non ci potranno essere le condizioni per un ritorno, ma al momento non c’è ancora.
Il nostro obiettivo? Salvarci, poi staremo a vedere quali saranno i piani per i prossimi anni. Abbiamo dei paletti finanziari da dover rispettare, oltre che un settore giovanile da dover coltivare. La speranza è di fare delle stagioni dignitose e di salvarci in Serie A. Per noi è importante il modo con cui arrivano i risultati, non solo i risultati in sé“.
