💥 Tebas: “Caso Negreira mi toglie il sonno. Non so se il Barcellona parteciperà alla Champions”

Il presidente de LaLiga Javier Tebas ha rilasciato dichiarazioni come di consueto forti a margine di un evento organizzato da Marca.

Ecco le sue parole, riprese da TMW:

“Il caso Negreira mi fa perdere il sonno, è il più grave problema di reputazione e integrità della competizione che ci sia mai capitato nella nostra del nostro calcio. Così come posso dormire bene? La società trasmette tranquillità, ma che lo faccia per tutti: servono spiegazioni, perché dovrebbero essere preoccupati. Un’ora e mezza dopo l’uscita della notizia il Barcellona si è giustificato dicendo che lo fanno tutti. Quelle non sono spiegazioni… La questione è molto seria, ma va distinta in due questione: un conto è comprare gli arbitri, e io penso che non sia successo dato che non ci sono prove, un altro è pagare per influenzare le decisioni. Questa è comunque una condotta gravissima. Per noi è un problema, dobbiamo agire rapidamente.

La FIFA ha già sanzionato alcune squadre spagnole, è molto difficile che possa arrivare a togliere dei punti, deve essere un organo nazionale a farlo. Ma sono certo che la FIFA interverrà. Non so se il Barcellona potrà partecipare alla prossima Champions, dipende da loro.

L’eliminazione del PSG mi ha provocato una risata, non un sorriso. Il PSG è una macchina che bara mettendo benzina con le sponsorizzazioni, l’ho già detto molte volte ad Al Khelaifi.

Mancato tesseramento di Gavi? Un provvedimento cautelare scattato perché si sono presentati con un giorno di ritardo. E abbiamo vinto.

Medina Cantalejo (responsabile degli arbitri, ndr) mi ha già criticato per certe dichiarazioni ma il VAR non funziona come si pensava ed è un problema. Rifletteremo sul VAR e sull’arbitrato, perché la questione Negreira è un problema arbitrale. Perché ci sono così tante espulsioni? Ero a Stoccolma e un arbitro svedese molto importante mi ha detto di essere favorevole a far sentire le conversazioni della sala VAR allo stadio. Viviamo nell’era della trasparenza e invece per il mondo arbitrale è il contrario. Perché non spiegare, magari con un po’ di tempo per rivedersi le immagini negli spogliatoi? Dobbiamo essere più trasparenti su questo tema, aiuterebbe ad abbassare il livello di tensione.

La Superlega è un modello che vuole espropriare il calcio medio-piccolo e prendersi tutto. Non è un modello competitivo quanto un concetto per cui i più ricchi d’Europa dovrebbero governare il calcio. Volevano fare un colpo di stato nel 2021 e lo stesso cerca ora Al Khelaifi, anche se più lentamente.”

By Emanuele Garbato

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