TEN HAG MARTINEZ UNITED – Rivitalizzare l’ambiente, fornire ad esso una fisionomia chiara e definita e imporsi fino alla vittoria attraverso una proposta particolare: Erik Ten Hag vuole apporre il proprio marchio nel mondo Manchester United. Annate cupe, sotto l’aspetto delle vittorie come in quello della proposta in campo, hanno spinto i Red Devils ad una sanguinosa ma necessaria rivoluzione.
La scelta, ricaduta su colui che tanto bene ha fatto alla guida dell’Ajax, ha portato a conseguenze che sotto l’aspetto economico hanno inciso e incideranno in maniera massiccia. La proprietà, però, per tornare in carreggiata in Inghilterra e in Europa ha deciso di affidare a Erik Ten Hag le chiavi della rivalsa.
Per consentire al tecnico di esprimere al meglio la propria proposta ed essere competitivi già dal primo anno, il Manchester United è intervenuto, e interverrà, sul mercato in maniera imponente. Da Manchester sono andati via Andreas Pereira, Paul Pogba, Nemanja Matic, Jesse Lingard, Edinson Cavani e Juan Mata. Mentre sono arrivati Christian Eriksen, Lisandro Martinez e Tyrell Malacia. Manovre chiare, acquisti oculati, con una loro precisa fisionomia.
Uno dei pilastri su cui si fonderà il prossimo Manchester United sarà sicuramente Lisandro Martinez. Il difensore argentino classe 1998, acquistato dall’Ajax per una cifra che si aggira sui 60 milioni di euro, è stata una richiesta chiara del tecnico.
An agreement has been reached for the transfer of Lisandro Martinez 🔴🇦🇷#MUFC || @LisandrMartinez
— Manchester United (@ManUtd) July 17, 2022
Difensore centrale di piede destro, abile a giocare anche con il mancino, si evidenzia per importanti doti tecniche e una visione del gioco che lo proietta spesso ad agire da regista difensivo. Tale caratteristiche gli sono valse la fiducia di essere schierato più di una volta anche in posizione più avanzata, sulla linea dei centrocampisti. Nonostante non sia dotato di una imponente struttura fisica, aggressività tipica del suo essere calcistico e ottimo scelta dei tempi di gioco lo portano ad essere uno dei migliori colpitori di testa del panorama europeo. A tutto ciò abbina anche grande lettura delle fasi di gioco e abili capacità di marcatura a uomo. Recettivo nello sviluppo della manovra e nella capacità di difendere a distanza dalla propria porta, queste caratteristiche fanno di lui il difensore ideale di Ten Hag.