🤔 Tudor: “La strada è giusta. Immobile o Castellanos? Domani la scelta”

L’allenatore della Lazio, Igor Tudor, è intervenuto in conferenza stampa all’anti-vigilia della partita contro l’Empoli, in programma domenica alle 12.30 allo stadio Olimpico. Di seguito le sue parole riportate da TMW:

LA SETTIMANA – “Abbiamo lavorato bene, vogliamo finire la stagione con queste tre gare e farlo bene. Vogliamo chiudere questo percorso fatto in questi due mesi, la squadra ha lavorato bene, era seria e concentrata, consapevole dell’importanza della gara”.

50 ANNI DALLO SCUDETTO DEL ’74 – “C’è sempre ispirazione del passato, specialmente con squadre vincenti. Ci sono due scudetti nel passato, bisogna comunque sempre valorizzare quando c’è un successo nel ’74 ed è giusto ricordare”.

IL CALCIOMERCATO – “Sono concentrato su cosa bisogna fare in queste ultime partite, poi ci sarà tempo per pensare al mercato. Non abbiamo fatto analisi su chi è adatto o chi non lo è, qua c’è solo focus sulle gare rimaste”.

IL PAREGGIO A MONZA – “Abbiamo fatto un’analisi giusta come sempre, non è successo niente di più e niente di meno. Abbiamo lavorato su cosa non mi è piaciuto, nell’arco di queste gare che sono tante ci sta farne una più sottotono, d’altra parte avevamo tre punti e mancavano 2-3 minuti alla fine. Credo che siamo sulla strada giusta, c’è solo da finire bene a cominciare da domenica che è una partita importante”.

IMMOBILE E CASTELLANOS – “Quello lo dico prima ai giocatori, domani c’è la rifinitura e vedremo chi scegliere”.

REAZIONI AI CAMBI“Non c’è niente, io guardo come voi tutti i giorni la televisione e ci sono sempre partite, il calcio lo vediamo tutti e c’è sempre qualcuno che reagisce male al cambio, bisogna stare dentro il limite del comportamento giusto, ma niente di esagerato”.

LA PARTITA CON IL MONZA –  “Monza è il passato, non voglio parlare di Monza perché adesso dobbiamo pensare all’Empoli. Abbiamo lavorato sul lavoro con il blocco basso, sulla costruzione del gioco, su come marcare nei cross dentro l’area e l’attacco dello spazio. Su questo abbiamo lavorato in vista di domenica”.

I MIGLIORAMENTI – “Sono concentrato nella mia vita da allenatore e da uomo sempre sul presente, non faccio paragoni con le altre e fare programmazioni non mi appartiene, non penso che porti a niente. Devi crescere giorno per giorno, è una sfida con te stesso come calciatore e come uomo. Se si migliora allora si raggiunge l’obiettivo, se sei bravo nel tuo lavoro si va avanti, poi si vede dove ti porta quel lavoro. Meno guardi gli altri nella vita e meglio è, si vive meglio e puoi concentrarti più su te stesso”.

I PUNTI PERSI DA SITUAZIONE DI VANTAGGIO – “Da quando sono arrivato io la Lazio era prima in classifica con Inter e Atalanta. L’Inter ha vinto lo scudetto e l’Atalanta è in finale di Europa League. Firmerei per avere questo rendimento per i prossimi dieci anni”.

MANDAS E PROVEDEL – “Vanno dette due cose, Mandas ha fatto molto bene ed è un giovane di prospettiva, è un ragazzo che ci ha dato in queste gare però Provedel è il nostro numero uno. Sta tornando da un infortunio importante, è in netta crescita. Per questa partita non è ancora pronto, però è a buon punto”.

GLI INFORTUNATI COME GILA , CASALE E PATRIC – “Oggi si sono allenati, Gila vediamo se può tornare domani o comunque ci sarà sicuramente contro l’Inter”.

L’AMBIZIONE A MIGLIORARSI – “Rispondo veloce, l’ambizione ci deve essere sempre, altrimenti come si fa in questo mestiere? Come ho detto prima, dobbiamo pensare a crescere singolarmente senza fissarsi degli obiettivi. Avere un obiettivo così senza crescere non serve a nulla”.

By Fabio Tognini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Post correlati