Roberto Mancini, ex ct della Nazionale, ha parlato in occasione dell’evento “The coach experience”, in corso di svolgimento a Rimini. Ecco le sue parole, riportate da gazzetta.it:
“La panchina manca ma fa parte del lavoro. Se la troverò? Il calcio è strano, vediamo nelle prossime settimane cosa succede. L’Italia? Credo sia importante partire col piede giusto, la Norvegia è una buona squadra e le gare vanno giocate”.
Mancio è tornato a parlare anche del suo addio alla Nazionale: “Tornassi indietro non darei l’addio alla Nazionale, mi sono pentito: ci sono state incomprensioni, se avessi parlato di più col presidente tutto sarebbe andato avanti. È stato un mio errore. Insomma, tornando indietro resterei. Allenare la Nazionale è la cosa più bella che ci possa essere, vincere con la Nazionale ancor di più”.
Sul caso Francesco Acerbi l’unica replica che l’ex ct dedica a Luciano Spalletti (“Non scherziamo, secondo me gli hanno rubato il telefono”) dopo il suo like al post del difensore è questa frase: “Ma… dico: ci saranno cose più importanti, no…?”.