L’allenatore della Roma, Gian Piero Gasperini, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Di seguito le sue parole:
“Ci voleva, non è mai facile vincere in trasferta su questi campi e in questi stadi storici e belli”.
LA FORMAZIONE – “Ci stavano tutti, perchè è un momento in cui abbiamo bisogno di fare valutazioni importanti e bisogna farlo in partite che contano. Non è facile giocare con squadre così e fare prestazioni da parte di Pisilli, Ferguson e tutti quelli che erano in campo da fiducia a loro e allarga La Rosa”.
FERGUSON – “Ferguson ha fatto in partita quello che ha fatto ultimamente in allenamento, è un ragazzo giovane e bisogna avere pazienza. Aldilà dei gol e del risultato, è importante la prestazione, che giochi con questo spirito e con questa voglia. Sono ragazzi giovani che magari di colpo svoltano e danno continuità e crescita alle prestazioni. Del mercato di gennaio se ne parlerà avanti, ci sono ancora partite importanti da giocare”.
IL CALCIO IN EUROPA – “In Europa vai ad incontrare squadre leader nei propri campionati, squadre aperte e in fiducia, le partite vengono fuori quindi in modo diverso da quelle del nostro campionato, in cui ci sono meno spazi. Di riflesso incontri a volte anche attaccanti micidiali, è singolare dire che è più facile giocare in Europa, è un altro tipo di calcio”.
LA CONDIZIONE – “A volte è semplice parlare di condizione fisica, ma questa dipende da tante cose. A volte la fatica è più nervosa che fisica, si incontrano poi avversari diversi, come successo noi domenica che ne abbiamo incontrato uno motivatissimo. Quello che non sempre è facile è giocare al massimo della condizione, delle motivazioni”.
NDICKA E EL AYNAOUI CI SARANNO A COMO O ANDRANNO SUBITO IN COPPA D’AFRICA? – “Questo lo sapremo domani, ce lo auguriamo. Sarebbe importanti averli, ma non dipende solamente da noi. Poi dovremo affrontare anche altre partite in avanti senza loro, però è cresciuto Pisilli. Abbiamo risorse in squadra con cui cercheremo di sopperire al meglio a loro”.
