La convocazione di Federico Baschirotto in Nazionale non è passata inosservata: il roccioso difensore del Lecce, nonostante un piccolo calo nelle ultime gare di campionato, ha disputato una grande stagione contribuendo alla salvezza dei salentini. Per lui anche 3 reti segnate in A. Un biglietto da visita niente male spedito e accettato di buon grado dal CT Mancini. Federico rientra in quella schiera di giocatori partiti dai Dilettanti (Seregno) e arrivati in Serie A e in Nazionale. Un percorso di crescita invidiabile. Andiamo a vedere da vicino quali sono gli altri giocatori che hanno percorso le stesse orme.
I calciatori partiti dai Dilettanti e arrivati in 🇮🇹
SPORTIELLO: dal Seregno alla convocazione (stage) in Nazionale (2016) con Antonio Conte;
PAVOLETTI: dall’Armando Picchi alla convocazione in Nazionale (2016) con Antonio Conte;
LAZZARI: dal Montecchio Maggiore alla convocazione in Nazionale (2018) con Roberto Mancini;
LASAGNA: dal Cerea alla convocazione in Nazionale (2018) con Roberto Mancini;
CAPUTO: dal Toritto alla convocazione in Nazionale (2020) con Roberto Mancini;
MAZZOCCHI: dal Rimini alla convocazione in Nazionale (2022) con Roberto Mancini;
BRUNORI: dal Foligno alla convocazione (stage) in Nazionale (2023) con Roberto Mancini;
GATTI: dal Verbania alla convocazione in Nazionale (2022) con Roberto Mancini;
VICARIO: dal Fontanafredda alla convocazione in Nazionale (2022) con Roberto Mancini;
G. FERRARI: dal Fiorenzuola alla convocazione in Nazionale (2017) con Gian Piero Ventura.
La lista è lunga, ma ad una prima occhiata, l’attuale ct in particolare ha convocato diversi giocatori che sono partiti dalla Serie D. Baschirotto è solo l’ultimo esempio. Non contano le origini, ma sempre quello che esprime il campo!