L’impatto di Kvicha Kvaratskhelia sul campionato italiano, al primo anno, è stato devastate. Non è un caso che il georgiano sia stato eletto MVP della Serie A, mettendo a referto ben 12 gol e 13 assist. Un autentico fattore che però ha risentito di un fisiologico calo nella seconda parte della stagione. A leggere i numeri da aprile in poi, il rendimento di Kvara è sceso e il fantasista ha inciso solo contro la Fiorentina con 1 assist. Il parallelo percorso europeo è stato altrettanto esaltante. Scudetto e quarti di Champions (raggiunti per la prima volta nella storia del club) permettono di giustificare con più morbidezza le prestazioni sottotono delle ultime uscite. Il 77 inoltre con le sue 43 partite (3.238′) è tra i giocatori ad aver giocato di più. La stanchezza è una naturale conseguenza, frutto anche di prestazioni spesso dispendiose.
Gli stakanovisti in A: ecco chi ha giocato di più
Restringendo il campo alla Serie A, sono diversi gli stakanovisti ad aver superato abbondantemente (aggiungendo le gare europee) le 40 partite stagionali. Ecco la classifica:
LAUTARO MARTINEZ: 57 partite;
KOSTIC: 56 partite;
DANILO: 54 partite;
CRISTANTE: 53 partite;
BARELLA, BIRAGHI: 52 partite;
RUI PATRICIO, MANCINI: 51 partite;
FELIPE ANDERSON: 50 partite;
LOBOTKA, ACERBI, CALHANOGLU, LOCATELLI: 49 partite;
TONALI, LEAO, IBANEZ, PELLEGRINI, RABIOT: 48 partite;
DI LORENZO, MILINKOVIC-SAVIC: 47 partite.
