La stagione non è ancora finita ma in casa rossonera si guarda con attenzione al prossimo mercato estivo. La dirigenza del Diavolo dovrĂ necessariamente intervenire nel reparto offensivo: dietro a Giroud, nell’attacco rossonero (tralasciando le ali e i trequartisti), c’è il vuoto. Rebic e Origi non stanno dando garanzie nè fisiche nè tecniche e ciò comporta dei problemi, in quanto Pioli non può fare turn over nel modo in cui vorrebbe. Ibrahimovic rappresenta un caso a parte: a 42 anni suonati si avvicina sempre piĂą inesorabilmente al ritiro e il precedente rinnovo è avvenuto piĂą per una questione di leadership che altro. Il suo apporto tecnico, visto anche il precedente infortunio al ginocchio e le continue ricadute, è praticamente nullo ma ciò era ampiamente preventivabile. Lazetic e Colombo sono stati mandati a farsi le ossa. Tutto dunque poggia sulle spalle del 9 rossonero.
Alla scoperta degli attaccanti che cerca il Milan
Il Milan cerca diversi prototipi di attaccanti, non necessariamente uguali tra loro. Tra i nomi piĂą gettonati abbiamo Boniface, Balogun, Okafor, Joao Pedro e Retegui.
. Victor Boniface, attaccante classe 2000 (1,89 cm) dell’Union Saint Gilloise, si è messo in mostra a suon di reti in Europa League, conducendo i belgi fino ai quarti. 6 gol e 2 assist in EL, 7 gol e 6 assist in campionato. Biglietto da visita importante per il nigeriano, rapido ed incisivo sotto porta, appetito da diversi club europei.
. Folarin Balogun, attaccante classe 2001 (1,78 cm) del Reims in prestito dall’Arsenal, ha meno stazza fisica del precedente ma numeri piĂą importanti. L’inglese ha messo infatti a segno 18 reti e 3 assist in 30 partite di Ligue 1. Da capire le sue intenzioni e quelle dei Gunners, detentori del cartellino. Resta per giocarsi le sue carte il prossimo anno o sarĂ ceduto per fare cassa?
. Noah Okafor, attaccante classe 2000 (1,85 cm) del Salisburgo, è un attaccante molto tecnico che i tifosi rossoneri hanno già apprezzato nella doppia sfida del girone giocata contro gli austriaci. Nazionale svizzero, Noah è dotato di estro e colpi non da poco anche se i suoi numeri non entusiasmano: 7 gol e 3 assist in 21 gare di campionato, 3 reti (una contro il Milan) in Champions.
. Joao Pedro, attaccante classe 2001 (1,82 cm) del Watford, stuzzica l’interesse di Maldini e Massara. La sua nazionalitĂ brasiliana è in linea con la tradizione rossonera e la fantasia non gli manca. Segna anche con frequenza: 11 gol e 4 assist in 33 gare di Championship, che non sarĂ difficile come la Premier, ma rappresenta un punto di partenza di rilievo.
. Mateo Retegui, attaccante classe 1999 (1,86 cm) del Tigre, non ha bisogno di presentazioni. Il ragazzo si è presentato ai tifosi italiani con 2 gol in Nazionale, confermandosi un attaccante di affidamento e senso del gol. Interpellato sull’argomento, inoltre, non ha nascosto il desiderio di giocare in Italia anche per una questione di lingua. Milan e Inter sono pronte a darsi battaglia per assicurarsi le sue prestazioni. I 31 gol in 55 partite col Tigre parlano chiaro.
