La sfida tra Valencia e Real Madrid al Mestalla era attesissima, considerati i precedenti nell’ultima sfida nell’impianto valenciano.
Vinicius era stato vittima di episodi massicci di razzismo con un’onda che è stata portata avanti per parecchio tra polemiche e provocazioni.
Il Real Madrid ha pareggiato 2-2 contro il Valencia dopo essere andato sotto per due reti. Poi la reazione della squadra di Ancelotti targata proprio Vinicius. Doppietta per il brasiliano che non ha esitato ad esultare col pugno chiuso, simbolo della lotta al razzismo.
Non solo questo ma anche provocazioni: mani all’orecchio e linguaccia nei confronti dei tifosi del Valencia che ovviamente non hanno gradito.
Finale di fuoco
Non solo Vinicius ma tantissimi altri episodi di una partita folle. L’infortunio di Diakhaby, shock, ha smorzato una tensione esplosa nel finale. Al 100′ Bellingham ha protestato vermentemente con l’arbitro per aver fischiato la fine della partita mentre il Real era in fase d’attacco. Proteste anche per Ancelotti nel momento del consueto saluto con gli arbitri.
