La Gazzetta dello Sport, attraverso la propria edizione odierna, ha analizzato i seguenti punti in casa Milan: “La base di partenza per la prossima stagione è solida, piĂą di quanto l’attuale nono posto in classifica farebbe pensare. Pulisic con i suoi quindici centri e Reijnders, a quota quattordici, sono stati blindati con il rinnovo (quello dell’americano è ancora da ufficializzare) e sono considerati incedibili anche se qualche interessamento di top club c’è giĂ stato e altri magari verranno fuori nelle prossime settimane. Il Diavolo, però, non ha intenzione di… cadere in tentazione. Leao, che fino a due mesi fa era in bilico per i troppi alti e bassi, ma anche per le undici panchine per scelta tecnica di Fonseca e Conceiçao, ha cambiato marcia e ha fatto capire di essere cresciuto soprattutto a livello mentale: è in doppia cifra come reti segnate e assist serviti ai compagni e, anche se ha numeri inferiori rispetto a Pulisic, i dirigenti rossoneri lo faranno partire solo per un’offerta importante. Sicuramente piĂą bassa rispetto alla sua clausola rescissoria (centosettantacinque milioni), ma non certo a prezzo di saldo. Tradotto: non meno di cento milioni. Anche perchĂ© la volontĂ di Rafa è quella di continuare a indossare la maglia del Milan, magari insieme alla fascia da capitano. Altre conferme: Fofana ha dimostrato di essere un centrocampista di incredibile sostanza e ha abbinato chilometri percorsi, palloni recuperati e assist (otto). Grande colpo. Bene anche l’altro nuovo acquisto Pavlovic che ha avuto un passaggio a vuoto in autunno, ma che adesso si è ripreso. Non partirĂ neppure Gabbia che farĂ parte del gruppo italiano che i dirigenti di via Aldo Rossi vogliono costruire (ci sarĂ anche Sportiello). Per Alex Jimenez la volontà è quella di intavolare una trattativa per evitare che il Real Madrid lo ricompri pagando dodici milioni. Bondo è stato acquistato a gennaio e, anche se ha giocato poco, non sarĂ venduto. L’idea è quella di tenere pure Walker che però andrĂ comprato dal City.
In dubbio? Obbligatorio partire da capitan Maignan che a inizio 2025 ha avuto una flessione di rendimento e ha commesso alcuni errori pesanti, uno dei quali, nell’andata dei playoff contro il Feyenoord, è costato l’eliminazione dalla Champions. Non ha ancora firmato il rinnovo e senza il prolungamento, piĂą facile l’addio che la permanenza a Milanello. Per Abraham, a quota dieci centri (solo tre in campionato), il discorso è legato al suo rendimento in questo finale e alle richieste della Roma, proprietaria del suo cartellino. La posizione dell’inglese sarĂ discussa insieme a quella di Saelemaekers, in prestito nella Capitale. Per l’investimento fatto a gennaio, ventotto milioni e mezzo piĂą bonus, non ci sono dubbi sul fatto che il Milan non mollerĂ Gimenez, ma il messicano dovrĂ dare qualche segnale nell’ultimo mese e mezzo. Idem Thiaw, che ha alternato buone prove a qualche…autorete di troppo, e per Jovic che però si è “svegliato” un po’… tardi. In partenza? Niente riscatto per Joao Felix. Per Theo, in scadenza nel 2026, saranno valutate le offerte. Valigie pronte anche per Tomori, Musah ed Emerson che però non potranno essere… svenduti. Aria di cambio di maglia per Loftus-Cheek e Chukwueze. Complicati il riscatto di Sottil e le conferme di Florenzi (in scadenza) e Terracciano”.