La vittoria del Milan contro l’Atalanta ha fugato ogni dubbio: il periodo critico è definitivamente alle spalle, come testimoniano i numeri, 4 vittorie consecutive con 5 gol fatti e 0 subiti. Difesa blindata col passaggio a 3 dietro. La notizia più importante per i rossoneri è il ritorno tra i pali di “Magic Mike” Maignan, assente da Milan-Napoli dello scorso settembre.
Name a more stylish goalie, we'll wait. 😎#MilanAtalanta #SempreMilan @pumafootball pic.twitter.com/wk2D8OHZ7V
— AC Milan (@acmilan) February 26, 2023
Solita enorme personalità e ordinaria amministazione: la gara di Mike
La prestazione di Mike, nonostante la lunga inattività, è stata buonissima. Nessuna parata degna di nota (la Dea non ha mai tirato in porta), ma solita magistrale conduzione della retroguardia. Tante le indicazioni anche sui calci da fermo sia a favore che contro: nel secondo tempo, su una punizione defilata di Koopmeiners, riprende a muso duro un compagno, reo di non essere posizionato bene. Enorme personalità e voce che risuona come un martello battente: caratteristiche che rendono il 16 francese unico nel suo genere. Rispetto poi a Tata, è chiaro che i difensori, in primis, si fidino maggiormente di lui, perché spesso gli passano la palla quando sono sotto pressione. Sfera in cassaforte, in quanto Mike sa sempre cosa farne, completando la quasi totalità dei passaggi tentati.
Il voto in pagella è 6+1 per gli amanti del fantacalcio, considerando l’imbattibilità. Clean sheet importante che darà fiducia anche allo stesso estremo difensore. Di sicuro Mike trasmette tranquillità a tutto il reparto: non è un caso che Tomori abbia giocato una grandissima gara come non faceva da tempo. Avere un leader del genere alle proprie spalle sposta tanto a livello mentale. Il Milan è guarito e si affida anche al suo portierone per conquistare un posto Champions.
