Nuovo capitolo della delicatissima vicenda che sta tormentando gli ultimi mesi della Juventus sul fronte giudiziario: la Vecchia Signora, come noto, è finita al centro di un’indagine condotta da parte della Procura della FIGC a causa di presunte plusvalenze fittizie rilevate nel bilancio bianconero.
Indagine #Juve sulle plusvalenze: la Procura FIGC chiede i nuovi atti ai pm https://t.co/d8Cw9QZc51
— calciomercato.com (@cmdotcom) October 27, 2022
Come evidenzia Calciomercato.com, infatti, il Procuratore federale FIGC, Giuseppe Chinè, avrebbe richiesto alla Procura della Repubblica di Torino di venire a conoscenza di atti nuovi e, finora, mai trasmessigli prima: tra questi, vi sarebbero alcune intercettazioni di conversazioni, le quali avrebbero portato agli avvisi di garanzia notificati, tra gli altri, anche ad Andrea Agnelli e Pavel Nedved.
“Solo in presenza di atti nuovi e ritenuti decisivi per la revisione della decisione definitiva pronunciata dalla Corte di appello federale a sezioni Unite, il procuratore federale potrebbe decidere di impugnare per revocazione” – si legge nel relativo atto della FIGC.