Sascha Britschgi, fresco di approdo al Parma, complice la pausa per le Nazionali è stata presentato a stampa e tifosi. Riprendiamo le sue parole da sportparma.com:
Accoglienza «Dal primo giorno che sono arrivato qua è Parma è stato tutto bello. Mi è piaciuto subito l’ambiente e mi hanno accolto tutti in modo caloroso. Sono molto contento».
Progetto «Arrivare qui a Parma è molto importante per ragazzi giovani come me. Qui c’è un bellissimo progetto, che punta molto sui giovani. L’obiettivo principale è infatti migliorare ragazzi giovani come me. Sul campo porto molta forza ed esplosività, che mi auguro di poter dimostrare quanto prima possibile».
Serie A «Dalla Svizzera alla Serie A è un bello step in avanti. Il livello è alto ed è difficile qui. Non sarà un campionato semplice ma spero di migliorare tanto».
Ruolo «Nella mia carriera ho giocato anche come ala nelle giovanili; poi, sono passato al ruolo di esterno destro e ho imparato tantissimo. Posso giocare in entrambi i ruoli senza problemi».
Sensazioni «Quando ero al Lucerna c’erano tanti altri giocatori giovani, quindi ritrovarmi in un ambiente uguale è una cosa che mi ha convinti. Qui a Parma è così, ma a un livello nettamente superiore. Quando il mio agente mi ha detto dell’interesse del Parma, la mia reazione è stata: “Wow!”. Ho pensato subito che poteva essere un’opportunità importante per crescere».
Idolo «Da quando sono bambino il mio idolo è Trent Alexander-Arnold. Per me è incredibile e soprattutto molto intelligente sul campo».
Cuesta «Va tutto alla grande con mister Cuesta. C’è molto entusiasmo, è una persona molto positiva e ci dà molta energia e coraggio. Ci spinge a dare il massimo».
Impressioni «Mi trovo ben con tutti, tutti mi hanno dato una calorosa accoglienza. I più giovani mi hanno rassicurato sul fatto che posso contare su di loro in caso di bisogno. L’impressione è quella di sentirmi a casa».
Trattative «Ho parlato con il mister e mi ha chiesto di essere paziente e dare sempre il massimo. Sul campo devo dimostrare le mie qualità, concentrandomi al massimo».
Sohm «Sì, lo conosco solo di vista. È nella mia stessa agenzia, ma non ci conosciamo di persona. Non l’ho mai incontrato, l’ho solo visto giocare»
Ambizione «In Svizzera ho giocato solo 3 partite con la prima squadra. Ora sono qui, il Parma ha un progetto per me e so di poter migliorare. Vedremo».
Duttilità «Ho giocato anche come terzino sinistro nell’Under 21, quindi mi sento a mio agio anche con il mancino. Posso giocare in entrambe le posizioni».
