🎙️ Trevisani convinto sul Napoli: “Lukaku? Pochi gol anche con lui”

Giornalista, opinionista e voce di sportmediaset, Riccardo Trevisani ha commentato la stagione del Napoli su Televomero nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli.

Questo quanto riportato da napolimagazine.com:

“Il Napoli sta facendo bene, calcolando com’era andato il post scudetto l’altra volta. Anche le sue avversarie stanno facendo bene, sarà importante capire cosa succederà con le fatiche dell’Europa. Conte ha una media punti in Serie A che è quasi il doppio di quella nelle coppe. Lo scudetto è il suo obiettivo unico. Tant’è vero che il Napoli ha fatto i quarti di finale molto più recentemente del suo allenatore, con Spalletti tre anni fa. Mentre Conte li ha fatti nel 2013 quando era alla Juventus e uscì contro il Bayern Monaco. Fatica a far gol? Elmas è un giocatore di qualità. Spinazzola è un terzino e deve giocare terzino. Conte non vuole prendere gol, tutto il resto è secondario. Lukaku quando tornerà non sarà in grande condizione, ci vorranno diverse settimane per rivederlo in forma. L’anno scorso, il Napoli aveva 1.5 media gol segnati a partita. Non segnava tanto nemmeno con Lukaku e lo stesso centravanti belga non segnava tanto. Secondo me la partita con l’Eintracht ha un nesso psicologico: i sei gol subiti di Eindhoven hanno pesato un pochino nell’idea di partita con l’Eintracht. Io capisco che chi va allo stadio voglia divertirsi, ma a Conte della Champions frega il giusto. Per lui la priorità è il campionato su tutto. Ricordo quando fece 102 punti, ma uscì in semifinale col Benfica in Europa League e aveva la finale in casa. Lui è l’allenatore più forte che c’è per vincere gli scudetti. Ognuno ha le sue caratteristiche: se devi vincere la Champions, non prendi Conte. Il rumore dei nemici esiste. Conte in Italia porta spasso tutti. Dopo l’Inter ha detto mezza parola e li ha mandati tutti al manicomio. Questa cosa qua non è battibile. Italiano è uno dei pochi allenatori che non ha mai sbagliato una stagione, già a partire da quando era al Trapani. Il Bologna attuale è una delle squadre più belle del nostro campionato. L’assenza di De Bruyne non è un vantaggio, anzi. È stato il miglior assistman del decennio. Senza di lui, il Napoli si avvicina a quello dell’anno scorso. Si dovrà fare qualcosa di straordinario, non prendendo mai gol e cercando di trovare soluzioni in avanti. Io qualche minuto in più a Lucca lo concederei, considerando sempre che Hojlund è il titolare in Champions. Io 150 milioni di euro sul mercato li avrei spesi diversamente, avrei preso quattro giocatori forti e qualche giovane. Lang e Neres sono i giocatori che Conte mette meno volentieri. Sono imprevedibili, non sai mai se ci puoi contare. Ad agosto ho detto che il Napoli avesse buttato 25 milioni di euro. Se non si fosse fatto male De Bruyne, Lang avrebbe fatto fatica a fare 500 minuti”.

By Pietro Urbani

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