Reduce dal terzo posto al Mondiale a seguito della finalina vinta 2-1 contro il Marocco, e dal secondo podio consecutivo nel torneo iridato dopo la seconda posizione a Russia 2018, la Croazia di Dalic ha fatto rientro in patria nelle scorse ore venendo calorosamente accolta dal popolo di casa.
Tuttavia, a margine della bellissima e coloratissima festa organizzata per rendere il giusto merito all’ennesima impresa di Modric e compagni, Marcelo Brozovic e Dejan Lovren, senatori del gruppo e leader tecnici e carismatici del redditizio corso vatreno degli ultimi anni, si sarebbero resi protagonisti di una serie di gesti decisamente poco apprezzati e apprezzabili.
This is former @LFC defender Dejan Lovren & @intermilan player Marcelo Brozovic singing ‘Za Dom Spremni’ (For homeland – ready).
It’s a salute used during World War II by the Croatian fascist Ustaše movement. It was the Ustaše equivalent of the Nazi salute “Sieg heil”. https://t.co/tkoz4RjWmJ pic.twitter.com/xzGvh0wQjq
— Smajo Bešo (@SmajoBeso) December 19, 2022
Come si evince dal video i due, infatti, avrebbero intonato lo “Za Dom Spremni”, un noto canto intonato da parte dei fascisti croati durante la Seconda Guerra Mondiale. A ciò, poi, avrebbero aggiunto anche aggiunto un altro gesto tutt’altro che gratificante, emulando il saluto che contraddistingueva le truppe fasciste locali durante uno dei periodi più bui della storia.
Un’uscita certamente ingiustificabile e che macchia in maniera irreversibile una giornata di festa nazionale.
