L’allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi ha parlato a DAZN al termine del match perso 2-1 in extremis in casa del Cagliari.
“Oggi è una partita particolare, difficile da raccontare. Sono arrabbiato con chi sbaglia i dettagli, è la seconda partita consecutiva che giochiamo in 10. Eravamo vicini alla vittoria, il secondo gol ci è stato annullato e ora siamo qui a parlare di una partita finita in un modo totalmente diverso. Non va bene. Assurdo che non ci sia stata neanche ammonizione per la gomitata su Thorstvedt.
Bisogna lavorare su quello che si è fatto bene cercando di migliorare i dettagli. Non è che siamo sempre più giovani degli altri, e spesso non sono neanche i più giovani a sbagliare. Abbiamo subito un po’ l’agonismo del Cagliari ma non ci siamo disuniti. Come contro la Roma non abbiamo ottenuto il risultato positivo che meritavamo. A fine primo tempo ci ho pensato a sostituire un difensore, ma erano entrambi ammoniti e non sapevo chi. Volevo anche passare a 3 ma ho aspettato perché temevo di dare un segnale negativo alla squadra e poi è andata come è andata.
Oggi hanno fatto di tutto per innervosirci, Thorstvedt dopo meno di 10 minuti ha perso i denti. Non è semplice, lui e Matheus Henrique hanno avuto problemi in settimana e hanno fatto tutto la gara. Loro l’hanno messa sull’agonismo e noi in quello non siamo bravi. Non c’era nessun motivo per fare il fallo del secondo giallo, Lapadula era di spalle. Non è la prima volta, ma deve essere l’ultima.
