Il Barcellona si appresta a chiudere l’anno ospitando al Camp Nou l’Espanyol, in un derby tutto catalano che farà calare il sipario su un non entusiasmante 2022 blaugrana.
Fu proprio contro i cugini che Xavi debuttò sulla panchina del Barça nel novembre del 2021, alla prima gara del post-Koeman: una vittoria che sembrava aver poter da subito ricondurre il club verso una pronta ripresa dopo un avvio di stagione da horror ma che, al termine della stagione, vedrà Sergio Busquets e compagni non alzare alcun trofeo.
Eliminazione dalla fase a gironi della Champions League (andamento nel gruppo che però, prima dell’approdo dell’ex centrocampista in panchina, era già ampiamente compromesso, ndr), fuori agli ottavi di finale della Copa del Rey e in semifinale in Supercoppa e, soprattutto, out ai quarti di finale di un’Europa League decisamente alla portata dei catalani, eliminati dall’Eintracht Francoforte poi campione.
Di positivo, in questa prima metà del 2022, rimarrà il clamoroso 0-4 al Bernabeu contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti che però a fine anno si prenderà Champions League e Liga, e i quindici risultati utili di fila registrati da fine gennaio a metà aprile in tutte le competizioni.
La seconda metà dell’anno che sta per concludersi, invece, vede il Barcellona in testa al campionato a +2 sui Blancos ma ancora una volta fuori dai gironi di Champions League, essendo arrivato terzo nel girone dietro a Bayern Monaco e Inter, in un girone che annoverava anche il modesto Viktoria Plzen.
Al netto di numeri e risultati, però, la crescita sul piano del gioco e dell’identità registrata dagli azulgrana con l’approdo in panchina di Xavi è stata, fin da subito, evidente: decisivi, in tal senso, anche i massicci innesti garantiti al trainer catalano dalla società dal suo ritorno in Spagna. Da Koundè a Raphinha passando, ovviamente, per Robert Lewandowski.
Miglior attacco in campionato al pari delle Merengues (33) e difesa meno battuta del torneo con appena 5 reti subite. Una semifinale di Supercoppa da giocare contro il Betis, i sedicesimi di Copa del Rey contro il CF Intercity e, soprattutto, quelli di Europa League contro il Manchester United, oltre che una lunga corsa verso il titolo in Liga: questi gli impegni di Xavi nel percorso 2023, anno in cui il Barcellona vuole tornare a sorridere e, soprattutto, vincere.
