Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter, ha parlato ai canali ufficiali nerazzurri a poche dal Derby d’Italia contro la Juventus, in programma questa sera a San Siro. Di seguito – riportate da TMW – le dichiarazioni del turco:
“Da bambino passavo le mie giornate in un campetto vicino a casa. Mio padre era allenatore, un giorno ero in porta e lui, vedendo come rinviavo la palla, la partita successiva mi ha provato in campo e ho fatto benissimo. Il mio sogno รจ cominciato cosรฌ e proseguito con tanto coraggio e sacrificio. Per me umiltร , sacrificio e coraggio sono essenziali. Sono caratteristiche che mi hanno accompagnato in tutta la carriera e che rimangono dei punti fermi anche oggi. L’importante per me รจ fare le cose bene, ascoltare i consigli e lavorare sempre. Ho debuttato a Karlsruhe, una piccola cittร molto bella in Germania. A Leverkusen ho vissuto un momento importante, il primo grande traguardo raggiunto. Milano รจ difficile paragonarla con altri luoghi, รจ speciale”.
“Ci sono diversi gol che per importanza o per il gesto tecnico sono diventati speciali per me, come quello contro il Barcellona di quest’anno. Una rete che non dimenticherรฒ mai รจ quella che ho segnato ai tempi dell’Amburgo contro il Dortmund: stavamo vincendo 2-0, ho provato a calciare da fuori e ne รจ uscito un gol bellissimo”.