Cesare Casadei, gioiello del Chelsea ex Inter, ha parlato a SportWeek dopo essersi messo in mostra al Mondiale under 20 grazie all’Italia. Di seguito le sue parole.
“Possiamo aver aperto gli occhi a tutti, dimostrando che in Italia i giovani ci sono. Questo non vuol dire che bisogna regalargli fiducia senza che loro trasmettano qualcosa, però diciamo che servono anche i presupposti perché un ragazzo ci riesca”.
Idoli? Kakà e Ronaldinho. Ero innamorato del loro modo di giocare, di come riuscivano a divertirsi col pallone tra i piedi. I più forti nel mio ruolo? Valverde del Real Madrid. E Loftus-Cheek del Chelsea, forse quello a cui mi sento più vicino per caratteristiche fisiche e tecniche. Mi sono allenato con lui in prima squadra al Chelsea, prima di passare al Reading”.
