In attesa dell’ufficialità dell’arrivo in prestito di Joao Felix dall’Atletico Madrid e degli sviluppi della trattativa col Benfica per Enzo Fernandez, il Chelsea ha già speso dall’arrivo del nuovo presidente Todd Boehly circa 345 milioni di euro per il parco giocatori. I risultati, però, stentano a decollare: prima la società ha esonerato Thomas Tuchel e poi ha pagato al Brighton una clausola rescissoria monstre per Graham Potter. Anche col cambio in panchina, tuttavia, le difficoltà sono rimaste. I Blues occupano adesso la decima posizione in Premier League e hanno bisogno di un cambio di rotta immediato per non lasciarsi sfuggire la partecipazione alla Champions League o, ancor peggio, alle competizioni europee.
João Félix to Chelsea, here we go! Full verbal agreement reached, loan move on €11m fee with 100% salary covered by Chelsea. 🚨🔵 #CFC
Before leaving, JF will extend contract with Atléti until 2027.
João will fly to London in the next hours to undergo medical tests and sign. pic.twitter.com/F5aYKMgspa
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 10, 2023
Di seguito i 10 calciatori fin qui più costosi dell’era Boehly.
- Wesley Fofana 80 milioni
- Marc Cucurella 65 milioni
- Raheem Sterling 56 milioni
- Benoit Badiashile 38 milioni
- Kalidou Koulibaly 38 milioni
- Carney Chukwuemeka 18 milioni
- Andrey Santos 12 milioni
- David Datro Fofana 12 milioni
- Pierre-Emerick Aubameyang 12 milioni
- Gabriel Slonina 9 milioni
Ciò che subito spicca osservando questo ricchissimo elenco è la totale assenza di centrocampisti. La squadra londinese ha rinforzato in modo eclatante la difesa e migliorato la propria batteria di mezzepunte, ma non ha ancora investito nel reparto nevralgico. L’assenza prolungata di N’Golo Kanté e lo scarso utilizzo di Denis Zakaria hanno causato più di un patema a Jorginho, chiamato spesso a destreggiarsi in una linea a due che fatica a gestire senza un compagno di squadra di passo e rottura.
Il pacchetto arretrato, invece, non ha reso come ci si aspettava: sia Wesley Fofana che Kalidou Koulibaly hanno palesato incertezze. Il primo paga la giovane età e gli 80 milioni di cartellino, il secondo l’ambientamento dopo anni di dominio in un campionato molto meno fisico quale la Serie A. Anche Marc Cucurella, nonostante l’avvento di Potter che già l’aveva allenato, non ha mai dimostrato di essere in grado di compiere il salto di qualità necessario per imporsi in una realtà come quella del Chelsea. Tutte queste dinamiche hanno spinto la proprietà a comprare un altro centrale di enorme prospettiva come Benoit Badiashile, reduce da metà stagione imperiosa al Monaco.
In attacco i soli Raheem Sterling e Pierre Emerick Aubameyang, entrambi lontani dal proprio prime, non hanno garantito imprevedibilità e pericolosità in zona gol alla squadre. Se David Datro Fofana è un acquisto per il futuro prossimo è dall’arrivo di Joao Felix che passerà la crescita della squadra. Da segnalare che neanche il portoghese è la prima punta che da tanto manca al club. Con Enzo Fernandez, però, segnerebbe una svolta importante sul piano qualitativo e il tasso tecnico della squadra si eleverebbe sensibilmente. A Graham Potter, al netto dei massicci investimenti, servirà tempo come sottolineato anche da Pep Guardiola. Il suo auspicio è che con due innesti di tale calibro le cose possano rapidamente migliorare.