L’allenatore dell’Udinese Gabriele Cioffi ha commentato a DAZN il k.o. contro la Roma per 3-1.
Ecco le parole, raccolte da TMW:
“Ci è mancato il primo tempo: non possiamo permetterci di venire a Roma e concedere una frazione di gioco, oltre alla fiducia, a una squadra che sulla carta percepivo in difficoltà. Se si sta a guardare con le grandi rischi di andare sotto. Sono contento della reazione nel secondo tempo, ho visto segnali di una squadra che sa cosa fare. Però il 3-1 finale è un risultato pesante da digerire”.
Quali corde ha toccato nell’intervallo?
“Noi, purtroppo, o siamo bianchi o siamo neri, il grigio non ci appartiene. La Roma nel primo tempo ha sfruttato questa cosa”.
È mancato soprattutto il coraggio?
“In questo caso non è coraggio, perché prima della gara sentivo fiducia e gioia di giocarsela. Ho visto più indecisione, una squadra come la nostra non può permettersi questo: noi dobbiamo andare a cento, subito. Se poi gli avversari sono più bravi e fanno gol, dobbiamo continuare ad andare a cento. Non possiamo regalare un tempo”.
Un primo bilancio di questo primo scorcio di Cioffi-bis?
“I bilanci fateli voi, in economia non ero bravo. Il mio lavoro deve giudicarlo chi mi paga. Io sono giudicante dei ragazzi e di loro sono contentissimo, sono sicuro che quanto accaduto oggi non accadrà più”.
Come sta Pereyra?
“Sta benino, me lo dirà stasera quando lo chiamerò. Ma Thauvin, che oggi lo ha sostituito, ha fatto una grande partita”.
