Mourinho: “Noi giochiamo una finale venerdì, gli altri sono in vacanza. Se la Roma vince la Coppa…”

CONFERENZA STAMPA MOURINHO José Mourinho, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa in occasione del Media Day indetto dalla UEFA per la finale di Conference League della prossima settimana contro il Feyenoord. Di seguite le parole dell’allenatore dei giallorossi riprese da vocegiallorossa.it.

“Con o senza Kumbulla, gli albanesi devono essere dalla nostra. Se la Roma vince la Coppa, un albanese vince la Coppa. Questo deve essere sufficiente per far avvicinare alla Roma gli albanesi. Così abbiamo equilibrio. Noi giochiamo una finale venerdì’, gli altri sono in vacanza. Non c’è equilibrio da questo punto di vista. Sono entusiasta che la finale sia a Tirana, non ci ho mai giocato. Ho qualche amico importante a Tirana. Il fatto che il campo ha una capienza ridotta per due club come Roma e Feyenoord è l’unica cosa negativa. Se si giocasse al Bernabeu sarebbe pieno. Per l’Albania è importante. Questo è un peccato per i romanisti che non potranno essere lì. Sarà bello, più bello se Kumbulla alzasse la coppa.

Perdere l’Europa? Il rischio c’è, non è impossibile. Ci sono due finali da giocare e ipoteticamente si possono perdere entrambe. Io lo so, i calciatori lo sanno. Non è una situazione facile da gestire, io sono capace di pensare solo a venerdì, infatti non sono contento di stare qui parlare della finale di mercoledì. Non sono contento di fare un allenamento in cui non potevo svolgere la parte tattica. Esistono diverse opinioni sull’affrontare questa situazione. Molta gente pensa di lasciare perdere la gara di venerdì. Altri pensano il contrario. C’è anche chi pensa a una via mezzo. La mia filosofia è quella di mettere tutto per venerdì, il problema è che non posso essere solo, devono tutti pensare lo stesso. Oggi in allenamento non abbiamo nascosto nessun giocatore, chi non c’era vuol dire che non sono disponibili per venerdì. Non è facile, lo sarebbe stato se fossimo già qualificati o già fuori da tutto”. 

By Alessio D'Errico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post correlati