La palma di telenovela dell’estate, nonostante siamo ancora a giugno, potrebbe essere stata già vinta. Scenografia tra Barcellona e Monaco di Baviera, attore protagonista Robert Lewandowski. È cinematografico quanto sta accadendo al centravanti polacco, che a cadenza quasi settimanale sta ribadendo la volontà di lasciare i bavaresi ma, al contempo, non trova supporto dal suo club, intenzionato a far leva sul contratto in scadenza tra un anno. In quel di Barcellona continuano a sperare che la situazione si sblocchi, ma finora le dichiarazioni dal club tedesco non hanno mostrato grandi margini. La situazione potrebbe essersi parzialmente sbloccata, dato che – notizia con fonte Sky Sports – il Bayern pare abbia aperto le porte alla cessione ma solo a fronte di un’offerta da 60 milioni di euro.
Reticenza blaugrana
Il Barcellona ha già ricevuto questo messaggio ma, a quanto pare, ciò che prevale al momento è la reticenza da parte dei blaugrana, fermi a cinquanta milioni e convinti – o speranzosi – che possano bastare per strappare il classe ’88 al suo attuale club. Non siamo più al muro contro muro di queste settimane, ma ugualmente lontani dal dire che la fumata bianca si un’ipotesi vicina o comunque da prendere in considerazione.
Le motivazioni del Bayern Monaco
Facile, addirittura banale, comprendere il perché del modus operandi del Bayern Monaco: la motivazione principale risiede nei 344 gol realizzati da Lewa nei 375 incontri che ne hanno colorato le otto stagioni vissute con la squadra più forte e importante della Bundesliga. Sostituirlo non sarebbe facile, per non dire impossibile, dato che Erling Haaland – inizialmente il più accreditato a raccoglierne l’eventuale eredità – è volato al Manchester City e sulla scena mondiale mancano centravanti di questo livello disposti a cambiare casacca. D’altro canto, qualora dovesse effettivamente arrivare l’offerta da 60 milioni di euro, subentrerebbero discorsi economici e anagrafici: difficilmente il Bayern potrebbe ricavare un simile ammontare in futuro, dato che il calciatore tra meno di due mesi compirà ben 34 anni. Attendiamo sviluppi, in una trattativa immessa in un tunnel al momento lontano dal mostrare la via d’uscita.
