RONALDO MANCHESTER FUTURO – La discussione circa uno dei giocatori più influenti e decisivi dell’ultimo decennio calcistico è sempre viva e frizzante. Gol, trofei e record personali e di squadra non sempre bastano alla critica per placare il giudizio, spesso avverso, nei suoi confronti. Dunque, ogni qual volta le sue prestazione vengono messe in discussione, ecco che Cristiano Ronaldo non si fa attendere e a suon di gol e di fatti concreti spazza via ogni critica.
My 2nd Premier League Player Of The Month Award, the 6th in my career. I’m as happy to win today as I was in my early days, the hunger for victory and achievements never fades away. Thanks to everyone that made this possible. 🙏🏽💪🏽 pic.twitter.com/euYaSsHlBG
— Cristiano Ronaldo (@Cristiano) May 12, 2022
Ad oggi, dopo la fallimentare annata del Manchester United di Rangnick, il suo futuro appare molto incerto. I Red Devils, giunti al 6′ posto in Premier League e fuori dalla prossima Champions League, hanno già comunicato che il prossimo tecnico a capo della squadra sarà Erik ten Hag. Il tecnico olandese, proveniente dall’Ajax, si è contraddistinto negli ultimi anni per un calcio vibrante, caratterizzato da modernità e mobilità d’espressione e di interpretazione. Innovazioni tipiche del calcio olandese, cui ha avuto la bravura di arrivare molto prima di altri colleghi, in ambito Nazionale e non solo.
Il Manchester United, per questo, ha deciso di affidare a lui la rifondazione del club sotto l’aspetto sportivo. Rifondazione che avrà quasi il sapore di una rivoluzione. Sì, perché la voglia del club è quella di inculcare allo spogliatoio una fisionomia chiara e una coralità di pensiero riconoscibile all’esterno, che possa diventare un marchio di fabbrica in Inghilterra e nel mondo. Per far ciò sarà necessario rinnovare la rosa e i giocatori che lasceranno Manchester sono tanti.
Il futuro di Cristiano Ronaldo
Tra questi, uno dei nomi circolati come sacrificabile è proprio quello di Cristiano Ronaldo. Secondo addetti ai lavori e non solo, tale ipotesi, o presunta tale, sarebbe figlia di doti non esattamente compatibili del portoghese verso il calcio di ten Hag. A questo, si aggiungerebbe poi la poca propensione alla coralità e al gioco di squadra che CR7 ha mostrato nell’ultimo periodo. Dal punto di vista del club. Dal punto di vista del giocatore, invece, decisivo per l’addio potrebbe essere il mancato accesso alla Champions League. Per un calciatore del suo calibro, autentico re della competizione, non presidiare sui palcoscenici più importanti del panorama internazionale il prossimo anno potrebbe essere decisivo ai fini della scelta finale.
In merito, almeno in maniera ufficiale, i protagonisti di questa vicenda non si sono ancora espressi. I primi segnali, però, lasciano intendere che il cammino potrebbero proseguire insieme almeno per un altro anno. Rispettando così la natura del contratto. Il primo indizio che lascia intendere ciò, oltre all’indiscrezione lanciata da “The Sun“, sono alcune dichiarazioni del portoghese rilasciate poco dopo l’ufficialità dell’arrivo del nuovo tecnico.
Il pensiero di Cristiano Ronaldo in merito all’arrivo di ten Hag
“Siamo felici ed emozionati, non solo come giocatori, ma anche come tifosi. Gli auguro il meglio e crediamo che il prossimo anno vinceremo trofei. Quello che so di lui è che ha fatto un lavoro fantastico all’Ajax, che è un allenatore esperto. Ma dobbiamo dargli tempo. Le cose devono cambiare come lui vuole. Spero che avremo successo, ovviamente, perché, se avrà successo lui, avrà successo anche tutto il Manchester. Gli auguro il meglio”
