Tra i momenti che rimarranno inevitabilmente impressi nella storia del Mondiale in Qatar, e purtroppo non per questioni prettamente inerenti al campo, rientra senza dubbio la grottesca vicenda relativa al prematuro addio di André Onana dal ritiro del Camerun, a seguito di alcuni screzi con il proprio CT, Rigobert Song.
In queste ore starebbe circolando un video in cui è lo stesso allenatore dei Leoni Indomabili a tornare sulla bollente questione, a margine di una conversazione privata in cui svela alcuni retroscena della vicenda.
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L’entraîneur RIGOBERT SONG raconte lui même en direct l’affaire ONANA ANDRÉ. pic.twitter.com/bnG3QYMXbA— Berthier Ace (@BerthierAce) December 8, 2022
“Ho detto ad Onana (il giorno della partita) che non volevo lavorare con lui ed ha iniziato a piangere. Gli ho detto: ‘Mio piccolo, non ho tempo per questo. Sto preparando una partita. Ieri ti ho chiamato e non sei venuto’. A Vincent Aboubakar, Choupo-Moting, Zambo (Anguissa, ndr), i leader del gruppo, gli parlo. Tu chi sei che non ti posso parlare? Ho smesso di allenare, ho chiesto a tutti quelli che erano nello spogliatoio. In allenamento fa il suo show. Durante le partite gioca con i rischi. Gli ho detto: ‘Passa la palla ai lati, smettila di correre rischi, possiamo perdere’. E lui mi ha detto: ‘Non voglio parlare con te, sto facendo la mia parte’. In hotel invece di venire a parlarmi va dal presidente (Eto’o, ndr). E il presidente lo ha mandato, non so dove” – riporta TMW.
Il portiere dell‘Inter aveva pubblicato ieri un post emblematico sui social, con tanto di citazione di George Orwell che sa di replica a Song: “In un mondo in cui mentono tutti, chi dice la verità è un rivoluzionario. Ma il tempo metterà tutto a posto”.
A seguito della diffusione del video, poi, è arrivata la nuova presa di posizione da parte del CT: “Dato il clamore suscitato dalla diffusione di questa conversazione privata, devo precisare che sono stato costretto a prendere una decisione importante nel rispetto del gruppo dopo che è stato violato il mio onore come CT dei Leoni Indomabili”.
